INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Carafa. Compì i suoi studi presso il Collegioromano, fino ad addottorarsi in utroque iure. Dopo di che, la carriera romana del giovane Pignatelli seguì le tappe consuete: ricoprì per alcuni anni la carica di referendario della Segnatura di grazia e ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Giovanni Delfino (1573-1577), "Archivum Historicum Societatis Iesu", 23, 1954, pp. 35-75; R.G. Villoslada, Storia del CollegioRomano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773), Romae 1954, pp. 142-54; A. Kenny, From ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] industriale. Di famiglia modesta (il padre era un carrettiere), formatosi nel collegio Capranica, appoggiato all’epoca alle strutture del Collegioromano dei padri gesuiti (antenato della Pontificia Università gregoriana), Avanzini era stato ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Santa Sede e Leone guardarono a lungo con una certa diffidenza. La restaurazione tomista per altro provocò proprio al CollegioRomano lunghe discussioni fra tomisti puri come Remer e suaresiani come l'Urraburu, e provocò, tredici anni dopo l'Aeterni ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] episcopum proprie dicere ipsum par erat, quam sententiae episcoporum exequutorem».
70 G. Perrone, Praelectiones theologicae quas in CollegioRomano Societatis Iesu habebat, II, Parisiis, [Migne], 1842, Tractatus de locis theologicis, pars I, c. 4, De ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , "Archivum Historicum Societatis Iesu", 22, 1953, pp. 3-24.
P. Leturia, Il Papa Paolo IV e la fondazione del CollegioRomano, "La Civiltà Cattolica", 4, 1953, pp. 50-63 (anche in "Regnum Dei", 10, 1954, pp. 3-16).
A. Mercati, I costituti di Niccolò ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] nel gennaio 1799, quando fu richiesto il giuramento anche ai professori delle Università romane - la Sapienza e il CollegioRomano - pena il licenziamento, in tale occasione, di fronte all'atteggiamento troppo permissivo del pro-vicegerente di Roma ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] una nuova sede nel palazzo di S. Apollinare, mentre nel 1580 univa a esso il Collegio ungarico, eretto due anni prima; assicurò, inoltre, una cospicua dotazione al Collegioromano, operante dal 1551, e ne fece ampliare la sede. G. XIII fu, dunque, di ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Matthew Sciascia, Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 1960 (ed. orig.: Galileo in Cina. Relazioni attraverso il Collegioromano tra Galileo e i gesuiti scienziati missionari in Cina (1610-1640), Roma, Università Gregoriana, 1947).
Del Torre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] Vincent (1584-1667), noto per i suoi studi sulla quadratura del cerchio e come precursore del calcolo infinitesimale. Fu allievo al Collegioromano dal 1605 al 1612, e a sua volta professore di matematica ad Anversa (dal 1618 al 1620, dove creò anche ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...