ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] cardinali spagnoli faceva capo ai due medicei, Carlo, decano del S. Collegio, e Giancarlo; il gruppo "francese" era guidato da R. d' il nipote Agostino ricevette splendidi possedimenti e il palazzo romano e sposò una Borghese. Ma questi e altri, come ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Italia, in cui, partendo dalla crisi conclusiva dell'Impero romano, giungeva appena a trattare della dominazione dei Longobardi, contribuì ad aggravare i dissidi fra il B. e i suoi colleghi, nel maggio. Quando poi fu riunito il Parlamento (dal 9 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] L. X fu libero di riplasmare la struttura del S. Collegio senza che nessuno dei porporati osasse opporsi a lui quando, Al suo avvento al soglio pontificio, decise la riforma dello Studio romano (5 nov. 1513), con il proposito di renderlo il primo d ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] rapporti con i liberalsocialisti, entrò in contatto col gruppo romano dei giovani comunisti, tra cui Antonello Trombadori, Antonio primi mesi del 1958. Si presentò poi nel suo collegio di Cuneo-Asti-Alessandria, come indipendente nella lista del ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] era morto il 2 ott. 1264 a Perugia. Il Collegio cardinalizio era diviso in fazioni e per poter raggiungere un alla senatoria di Roma per rendere meno conflittuale il problema romano. Ma la gioia per la vittoria riportata venne turbata ben ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] . scelse di collocarsi nel 1528 come membro a vita del Collegio dei supremi sindacatori: con lui Sinibaldo Fieschi e altri tre romana: come i Gonzaga avevano chiamato a Mantova Giulio Romano, egli chiamò Pietro Buonaccorsi (Perin del Vaga), anch ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Mayenne, il G. fu tra i pochi membri del Sacro Collegio a contrastare il piano di intervento militare delle truppe pontificie il feudo e il castello di Bassano di Sutri (oggi Bassano Romano), venduto al padre dagli Anguillara nel 1595, e altre case ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] subentrò al posto di Oliva come candidato nazionalista nel primo collegio della capitale.
Il F., per il quale l' 162, pubblicate come anticipazione di un volume a cura dell'editore romano De Luigi, che tuttavia non vide la luce; Bologna carducciana, ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] in occasione delle elezioni suppletive del maggio 1896 nel quarto collegio, dove si candidò R. G. Bosco. Fin dai F. Crispi e G. C., in Resto del Carlino, 15 maggio 1936; P. Romano [P. Alatri], Silvio Spaventa, Bari 1942, p. 206; P. Alatri, Lotte ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] ). E. sapeva il latino ed era istruito in diritto romano e canonico; nutriva interesse per l'arte e le scienze già nel 1183 sotto Guglielmo II. Anche riguardo alla composizione del Collegio dei familiari le notizie risalgono solo al 1198 (ibid., nn. ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...