CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] della Chiesa. Dopo i primi studi fatti nella città natale, dal 1677 li proseguì a Roma presso i gesuiti del CollegioRomano, sotto la protezione dello zio cardinale Neri Corsini, il quale giunse nel 1670 a rifiutare l'arcivescovado di Firenze per ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] i cui studenti seguivano i corsi del Collegioromano. Vi restò per un quinquennio, ed ebbe insegnanti quali P. Casati in matematica e S. Mauro in filosofia. Pare inoltre che frequentasse, forse privatamente, le lezioni di filosofia e matematica dell' ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] ricordò di esser stato fuori Genova dal 1597 al 1605: nella dedica del De cambiis rammenta un periodo trascorso presso il CollegioRomano, sotto la guida di personaggi come Famiano Strada e Terenzio Alciato. Dagli atti per l'ammissione al ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] un primo momento fu sepolto nella basilica di S. Pietro, in seguito nella chiesa della Ss. Annunziata, presso il Collegioromano, da lui frequentato nei primi anni romani, e poi inumato definitivamente in una cappella terminata nel 1717 nell'abside ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] , Roma 1994, pp. XVII n. 29, 58 n., 62 e n.; V. Carini Dainotti, La Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele al Collegioromano, I, Firenze 1956, pp. 65, 68, 103, 119; G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura latina, Bologna 1956, pp. 168 ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] 1919, allorché con la famiglia si trasferì a Roma, ove frequentò gli studi classici presso il liceo "Visconti" al CollegioRomano. Conseguita la maturità nel 1924, si iscrisse alla facoltà di medicina presso l'università di Roma, ma, dopo un anno, ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] anche alla troppa istruzione che si dava al popolo. Nei discorsi ufficiali, nelle conferenze che si tenevano al CollegioRomano, perfino nel discorso della corona del 1894 furono esposti i pericoli derivanti da una cultura dispensata più largamente ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] (di cui il G. fu poi biografo), alto funzionario della segreteria di Stato, frequentò il Collegioromano e il Collegio Clementino (1629-34) per proseguire poi gli studi presso l'Università di Fermo (1634-36) e quella di Bologna, dove si addottorò in ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] una nuova sede nel palazzo di S. Apollinare, mentre nel 1580 univa a esso il Collegio ungarico, eretto due anni prima; assicurò, inoltre, una cospicua dotazione al Collegioromano, operante dal 1551, e ne fece ampliare la sede. G. XIII fu, dunque, di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dal maestro, il gesuita G. Marchi, faceva i primi passi e non mancavano pubblicazioni scientifiche dalla specola del Collegioromano. Ma il clima generale restava chiuso e un po' soffocante.
Il disagio sostanziale investiva vari aspetti. Nel campo ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...