AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] e inglesi e altri scritto critici, a cura di V. E. Alfieri, Bari 1930, p. 279; R. G. Villoslada, Storia del CollegioRomano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773), Romae 1954, pp. 279, 289, 336; F. De Sanctis, Lezioni ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] della filosofia e per quattro anni di quello del diritto canonico; nel 1734 venne nominato, prefetto degli studi del CollegioRomano. Dal 1736 e, quasi annualmente, fino al 1757 creò dei componimenti sacri per musica Per la festività dell'Assunzione ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] portò nelle maggiori città siciliane, a Reggio Calabria e quindi a Roma, dove entrò in contatto con l'ambiente del Collegioromano; da quel rapporto giunse, nel 1857 da parte di A. Bresciani, l'invito a collaborare alla Civiltà cattolica con articoli ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al CollegioRomano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] Italia, Bari 1950, V, p. 221; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1956, ad Indicem;A. G. Bragaglia, Storia del teatro popolare romano, Roma 1958, ad Indicem;C. Filosa, Idue poeti principi della Scuola Romana, Venezia 1958, pp. V, XI; I poeti della Scuola ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] uno zio paterno, dove frequentò i corsi di latino, greco e filosofia al collegio Calasanzio degli scolopi e in seguito di matematica e fisica al CollegioRomano. Fu ammesso all'Accademia degli Infecondi grazie all'amico poeta Domenico Petrosellini e ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] l'oggetto dell'indagine al concreto clima romano, in particolare ai venti. Nell'introduzione fisica e svilupperà in profondità il suo lavoro nell'osservatorio annesso al CollegioRomano.
Al lavoro astronomico si riferisce anche la Lettera del Sig. Ab ...
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GUASCO, Carlo
Dario Busolini
Nacque ad Alessandria il 23 maggio 1724, primogenito del marchese Guarnerio Lorenzo, del ramo di Castelletto d'Erro, a cui succedette nel titolo, e di Maria Violante Turinetti [...] antichi casati della città, il G. ricevette con il fratello Francesco Eugenio una buona educazione letteraria, completata nel Collegioromano, dove fu convittore sotto la guida del letterato e storico gesuita Giulio Cesare Cordara, amico di famiglia ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] , fino all'Ottocento avanzato. Nel 1592 fu fondato, nella nuova città di Valletta. un collegio gesuitico, che portò nell'isola la ratio studiorum umanistica del CollegioRomano, e che nel 1769 diventò l'università di Malta. Nel 1642 fu introdotta la ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] di Svezia, di cui Sebastiano fu uomo di fiducia.
Il L. studiò lettere e filosofia presso il Collegioromano diretto dai gesuiti e nel 1702 entrò nella Compagnia. La scelta tuttavia si rivelò non congeniale e dopo poco meno di un anno lasciò l'Ordine, ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel CollegioRomano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] Giordano-Enrico, con qualche fraintendimento anagrafico, resta di quest'opera l'intento di rappresentazione edificante, consono all'ambiente del CollegìoRomano.
Nel 1631 vide la luce a Roma presso il Facciotti l'Ars poetica, che il D. dedicò ad ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...