BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] due istituti assunsero subito vaste proporzioni. Presso il CollegioRomano esisteva poi il piccolo Museo kircheriano, già dei al parlamento per cinque legislature, dalla XX alla XXIV per i collegi di Teramo e di Atri, e fu anche per qualche tempo ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] il 2 apr. 1568, avendo già la prima tonsura e il voto di religione. Studiò filosofia e teologia al CollegioRomano, ma insisté per essere destinato alle missioni dell'Estremo Oriente. Malgrado la non robusta costituzione, nel novembre 1577 venne ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] una nuova sede nel palazzo di S. Apollinare, mentre nel 1580 univa a esso il Collegio ungarico, eretto due anni prima; assicurò, inoltre, una cospicua dotazione al Collegioromano, operante dal 1551, e ne fece ampliare la sede. G. XIII fu, dunque, di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dal maestro, il gesuita G. Marchi, faceva i primi passi e non mancavano pubblicazioni scientifiche dalla specola del Collegioromano. Ma il clima generale restava chiuso e un po' soffocante.
Il disagio sostanziale investiva vari aspetti. Nel campo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] concistoriali, che tentava di muoversi con autonomia. La situazione era resa ancor più precaria dalla concorrenza del CollegioRomano e di altre scuole. Grazie all'intervento del cardinale Giambattista Spinola si avviò, tuttavia, una politica di ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] p. 112]). Tornato, per istanza del cardinale Neri Corsini, sul computo pasquale, subì critiche dai gesuiti del Collegioromano. Nel 1731 trattò Della maniera più propria di uniformare le lunazioni ecclesiastiche alle astronomiche (Bologna, Università ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] 1914, p. 283) egli sarebbe giunto a Romaall'età di quattordici anni per studiare al CollegioRomano; secondo un'altra testimonianza (Proc. Dat.)seguì i corsi utriusque iuris dell'università di Parma interrompendoli prima di conseguire la laurea. Si ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] , probabilmente elaborato con la collaborazione di diversi eruditi (tra cui sicuramente i padri Contucci e Oderico del Collegioromano), ribadisce il ruolo delle civiltà egizia ed etrusca per la formazione dei caratteri più creativi e tecnicamente ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] , a sua volta vedova di Marcantonio Colonna, principe e duca di Paliano.
Il L. compì gli studi presso il collegio dei gesuiti di Fano, poi al Collegioromano, dove nel 1863 conseguì la laurea in filosofia; due anni più tardi si laureò in filosofia e ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] p. 258).
Nel 1773 si trasferì a Roma, dove, ottenuta la protezione del cardinale L.M. Torrigiani, poté proseguire gli studi nel Collegioromano. Ordinato sacerdote il 20 dic. 1777, il M. vi si laureò in teologia il 12 sett. 1778.
Morto Torrigiani nel ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...