CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] "all'armata" o "presso il re", e cercò di tenere i collegamenti fra Torino e il Quartier generale. Il sovrano, geloso della tutela cui il cordone sanitario intorno al nucleo centrale dello Stato romano, e portando le forze regie e regolari ad ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] stesso mese di marzo il padre del B. fu inviato con sette colleghi per una straordinaria ambasceria a Roma. Il B. seguì il padre nel dello stile latino: un ritorno insomma al suo decennio romano di segretario e scrittore latino dei brevi. Nel 1534 ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] nel suo collegio elettorale di C. Altobelli e nel 1913 avrebbe sostenuto quella di Salvemini nei collegi di Molfetta e trattative per il "patto di Roma", stesi per il gruppo dirigente romano del PCI, portano la firma del Di Vittorio (Pistillo, II). ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 1429 concedeva agli speziali che ne facevano richiesta la collegiata di S. Lorenzo in Miranda, che giaceva in uno 1989, a cura di P. Cherubini, ivi 1992, pp. 30-1.
S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del 29 gennaio, ibid., 30 genn. 1909).
L'episodio del Blocco romano, del quale il B. era stato promotore (cfr. Forze nuove, , pp. 122 s.). Nel marzo 1913 i socialisti del collegio di Ostiglia riconfermarono la candidatura al B., contro la quale il ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] numerose composizioni, e con J. Ferretti.
Dopo il trionfo romano il suo nome cominciò a circolare per la penisola e prima per la sua indole generosa e sempre solidale nei confronti dei colleghi. Recatosi a Napoli per gli impegni assunti con il Barbaia ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la maniera raffaellesca veniva gelidamente esibita da Giulio Romano (che il C. ebbe la responsabilità di introdurre e rappresentò per contrasto "la meschinità... che si vede in questo collegio e "Oltra lidebiti grandi lassati da Papa Leone s.ae mem. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] ultimo pare possedessero tutto il cuore del loro maestro" (Romano).
Dopo Saint-Imier, l'iniziativa internazionalista si intensificò. Il socialiste erano state presentate per la prima volta in trentatré collegi, ma il C. fu l'unico eletto. Il suo ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] aprirgli la via dandogli l'opportunità di presentarsi nel suo collegio di Cuneo. In una lettera-programma agli elettori, Milano 1987; A. Aquarone, L'Italia giolittiana, Bologna 1988; S. Romano, G.: lo stile del potere, Milano 1989; G. e la nascita ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] meno attivamente ai lavori.Fu eletto al Parlamento dal collegio di Milano il 23 maggio 1886 - con i La crisi polit. di fine secolo in Italia, Milano 1975, ad Ind.; R. Romano, Il cotonificio Cantoni dalle origini al 1900, in Studi stor., 1975, n. 2, ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...