CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al CollegioRomano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] Italia, Bari 1950, V, p. 221; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1956, ad Indicem;A. G. Bragaglia, Storia del teatro popolare romano, Roma 1958, ad Indicem;C. Filosa, Idue poeti principi della Scuola Romana, Venezia 1958, pp. V, XI; I poeti della Scuola ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] uno zio paterno, dove frequentò i corsi di latino, greco e filosofia al collegio Calasanzio degli scolopi e in seguito di matematica e fisica al CollegioRomano. Fu ammesso all'Accademia degli Infecondi grazie all'amico poeta Domenico Petrosellini e ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] Piatti pronunciò i quattro voti solenni dell’ordine ignaziano. Intorno al 1570 risulta allievo dei corsi di logica del Collegioromano, segno del fatto che nella città eterna Piatti continuò gli studi.
L’erudizione e la perizia nella lingua latina ...
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LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] ), Viterbo (1756-57) e Siena (1757-59). Compiuti gli studi di filosofia e di teologia al Collegioromano (1759-63), dopo un anno di insegnamento nel collegio di Fabriano e conseguita la seconda probazione il 15 ag. 1765, si stabilì - e vi rimase fino ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] notizia di un suo quadro (Titi, 1763, p. 171) in antico a lato dell'altare maggiore della chiesa romana di S. Marta al CollegioRomano, sconsacrata dal 1910. Il 13 ott. 1658 entrò a far parte dell'Accademia di S. Luca come "pittore e mosaichista di S ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] Nobili Vitelleschi e Francesco Ricci Paracciani.
Paracciani frequentò i collegi di Prato e di Modena (Collegio di San Carlo) per poi trasferirsi dai gesuiti a Roma, al Collegioromano, dove studiò teologia sotto la guida dello zio materno Giulio ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] destinato alla carriera ecclesiastica presso la Curia papale. Di conseguenza, dopo avere compiuto i suoi studi presso il Collegioromano ed essersi laureato in utroque iure presso l'Università di Perugia nel 1633, entrò a Roma "in prelatura". Cinque ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] servizio a Bologna.
Nel marzo del 1920 venne chiamato come astronomo aggiunto a Roma, presso l'Osservatorio astronomico al Collegioromano, ma nel gennaio del 1921 venne richiamato a Bologna, a seguito della morte del direttore dell'Osservatorio, M ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegioromano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] a Napoli. Il 1º sett. 1815 il cardinale Consalvi, dietro raccomandazione del cardinale Litta, prefetto degli studi al Collegioromano, lo fece nominare minutante della segreteria di Stato. Per circa otto anni, occupandosi in prevalenza di affari ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] 1701).
In Città della Pieve il D. trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Studiò quindi filosofia e teologia al CollegioRomano, e giurisprudenza a Macerata, dove si laureò in utroque iure il 27 ott. 1716. Il 17 nov. 1724 fu nominato referendario ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...