DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] sulla scorta delle esperienze maturate sul barocco romano, nel dialogo di atteggiamenti e di sguardi e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 177 s.; Id., Storia del collegio S. Carlo in Modena, Modena 1878, p. 54; Id., Gl'intagliatori di ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] (Del Rosso, 1816, p. 5).
Durante il lungo soggiorno romano il D. si fece conoscere e apprezzare, più che come 1784, n. 46); nello stesso anno realizzò l'altar maggiore della collegiata di Empoli e nel 1785 trasformò l'ex serraglio del giardino di ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] studi artistici.
Nel 1905 conseguì la licenza classica presso il collegio Nazareno e s’iscrisse alla Regia Accademia di belle arti in ruolo del disegno, sia il sistema produttivo romano ancora saldamente imperniato sull'artigianato e distante dalle ...
Leggi Tutto
FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] dipinto dell'allievo Santo Prunato eseguito per la cappella del Collegio dei notai di Verona (Magagnato, 1966).
Morì il P. Marchini, La chiesa dei Ss. Siro e Libera al teatro romano dopo il decreto napoleonico di soppressione (25 luglio 1806), in Vita ...
Leggi Tutto
GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] dal 1685 il G. fu attivo a Pescocostanzo, nella collegiata di S. Maria del Colle, dove, chiamato a completare e delle mani, che confermano le influenze del linguaggio tardobarocco romano.
Al G. viene attribuita la decorazione, di minore impegno e ...
Leggi Tutto
GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] 'Egitto che si stava diffondendo nelle decorazioni e nell'arredo romano.
Dal dicembre del 1783 al giugno del 1787 il G . abitava al vicolo del Merangolo, in un edificio adiacente al collegio Liegese, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina con la ...
Leggi Tutto
LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] l'Adorazione dei pastori con s. Francesco, già nella cappella del collegio Dal Pozzo e ora al Museo Borgogna di Vercelli.
Si tratta in Bernardino Lanino e il Cinquecento a Vercelli, a cura di G. Romano, Torino 1986, pp. 210-218; E. Ragusa, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] ) possa far ritenere possibile anche un primo apprendistato romano, è più probabile che almeno la collaborazione del 1570 il D. andò ancora per l'Alessi sui lavori alla collegiata della Madonna della Regghia iniziati da Galeazzo nel 1567, e fu infine ...
Leggi Tutto
PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] Montemartini, rappresenta la memoria storica dell’antico nodo industriale romano all’Ostiense.
Passarelli scelse, come prima di lui aveva di S. Carlino e il palazzo ottocentesco del Collegio pontificio canadese. Si trattava di uno dei primi concorsi ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] di Pistrucci si compì dal 1873 al 1877 presso il Regio Istituto romano di belle arti in via di Ripetta diretto dal veronese Luigi vetro.
La prima importante realizzazione di Pistrucci fu il collegio Massimo alle terme di Diocleziano. Nel 1883 il ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...