CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] 1875 aveva fatto firmare al re il decreto istitutivo in Roma di una Biblioteca nazionale con sede nell'edificio del CollegioRomano. La biblioteca, che ebbe il nome di Vittorio Emanuele, fu inaugurata dal principe ereditario Umberto il 14 marzo del l ...
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ROCCO, Antonio
Luca Addante
– Nacque nel 1586 a Scurcola, nella Marsica, da Fabio, medico. Ignoto resta il nome della madre.
Trasferitosi a Roma, frequentò il Collegioromano, per passare poi allo Studio [...] di Perugia, dove fu allievo di Giovan Tommaso Giglioli per la filosofia e Girolamo Roberti per la teologia. Concluse gli studi all’Università di Padova, discepolo di Cesare Cremonini (Glorie degli incogniti, ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] l'abbazia di S. Fruttuoso di Capodimonte (promontorio di Portofino). Fu inviato a Roma a studiare al CollegioRomano, da dove si trasferì per laurearsi dottore utriusque iuris all'università di Siena nel 1688.
Ritornato a Roma, divenne referendario ...
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RAPACCIOLI, Francesco Angelo
Silvano Giordano
RAPACCIOLI, Francesco Angelo. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1608, da Pietro (morto nel 1637) e da Ginevra delli Griffi (morta nel 1632), romana. La [...] potessero acquistare per 5000 scudi la collezione d’arte del cardinale Francesco Sforza.
Francesco Angelo studiò al Collegioromano. Nel 1628 difese tesi di filosofia, dedicate al cardinale Francesco Barberini (Hesperia modvlatio ad ill.vm Franciscvm ...
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RASPONI, Cesare Maria Antonio
Maria Teresa Fattori
RASPONI, Cesare Maria Antonio. – Nacque a Ravenna il 15 luglio 1615 da Francesco e da Clarice Vaini. I Rasponi erano una famiglia nobile di Ravenna [...] dai patroni negli anni del pontificato di Urbano VIII (1623-44). La formazione giovanile di Rasponi avvenne nel Collegioromano dei gesuiti, dove studiò ebraico, greco, archeologia e filosofia. In questo contesto, nel 1629 il quattordicenne Rasponi ...
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SANTUCCI, Carlo
Matteo Baragli
– Nacque a Velletri (Roma) il 9 febbraio 1849, da Luigi e da Maria dei Conti Calcagni, quartogenito di una prole numerosa.
Appartenente a una famiglia nobiliare, cattolica, [...] membro della Consulta di Stato istituita da Pio IX nel 1847. Carlo ricevette un’istruzione religiosa presso i gesuiti del Collegioromano e si laureò in giurisprudenza a La Sapienza nel 1870. Sposato con la nobildonna Camilla Fontanelli nel 1885, da ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] i suoi beni, compresa una notevole biblioteca di testi sacri e profani e di preziosi testi in volgare del Cinquecento al Collegioromano de Propaganda Fide. Paolo Olimpio Franchetti ne recitò l'elogio funebre.
Dei C. si ricorda ancora L'età dell'uomo ...
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MAZIO, Paolo.
Dante Marini
– Terzo figlio maschio di Francesco e di Serafina Sartori, nacque a Roma l’11 marzo 1812.
Il padre, figlio e successore di Giacomo alla direzione della Zecca pontificia, si [...] Giuseppe fu predestinato alla carica di terzo zecchiere, il M. fu avviato alla vita religiosa e, compiuti gli studi al Collegioromano, entrò il 23 dic. 1827 nella Compagnia di Gesù. Al termine del noviziato fu trasferito a Spoleto, Modena, Ferrara e ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] dopo aver terminato gli studi di matematica e di teologia si dedicò all'insegnamento, che svolse soprattutto a Roma, nel CollegioRomano: insegnò retorica per due anni, fu per sei anni lettore di filosofia, per quattro lettore di teologia, poi passò ...
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BRIZIO (Bricci, Briccio, Bricio, Britio, Britto, Brizi), Giuseppe
PPaszenda
Nacque a Massa intorno all'anno 1533. Entrò nella Compagnia di Gesù a Siena e, il 25 novembre del 1562, venne inviato in noviziato [...] religioso aveva esercitato per dieci anni il mestiere di muratore. A Roma trascorse vari anni - lavorando alla costruzione del CollegioRomano, della chiesa dell'Annunziata e del noviziato a S. Andrea al Quirinale, sotto la guida di fratel Giovanni ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...