GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] , sull'Aniene, appena fuori Roma. Fu anche occupato, a partire dal gennaio 1582, a seguire i lavori della fabbrica del Collegioromano, l'istituto di istruzione dei gesuiti.
Gli impegni di governo erano i più congeniali al G., che nel 1578 divenne ...
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MASUCCIO, Natale
Giammatteo Portera
– Nacque a Messina tra il 1561 e il 1568. Entrò nella Compagnia di Gesù tra il 1580 e il 1585.
Allo stato attuale le notizie certe relative alla vita del M. e alle [...] per l’idraulica, che lo avrebbe condotto a occuparsi anche di acquedotti. Seguendo i lavori nella fabbrica del Collegioromano, il M. ne poté apprendere quelle modalità distributive che diventarono tipiche degli edifici gesuitici. Dal cantiere del ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] da S. Marcello con lo oratorio del SS. Crocifisso, i palazzi dei Colonna, dei Mancini, degli Aldobrandini e il CollegioRomano, noti centri propulsori delle varie attività musicali e letterarie della città.
Non si conosce il nome del suo maestro ...
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MAZIO, Raffaele.
Dante Marini
– Primogenito dei tre figli di Giacomo e Anna Maria Trezza, nacque a Roma il 24 ott. 1765.
Il padre, dapprima impiegato nell’amministrazione del Monte di pietà e poi nominato [...] compiuta la prima formazione sotto la guida dei gesuiti G. Mazzolari e F.S. Rezza, proseguì gli studi nel Collegioromano. Qui acquisì quella solida preparazione, specialmente in lingua latina, diritto canonico e teologia, che gli permise nel 1785 di ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] dal 1855 al 1857 frequentò il corso di filosofia del CollegioRomano ottenendo il bacceffierato. Nell'anno accademico 1857-58 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Archiginnasio romano e nel 1860-61, al momento dell'iscrizione al quarto ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] il tutore, l'avvocato P. M. Gasparri (poi suo patrigno), iscrisse il F. al ginnasio "Calasanzio" e in seguito al CollegioRomano, avviandolo, sotto la guida di A. Tosti, agli studi giuridici, ai quali però il giovane preferiva l'attività poetica. I ...
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SAVONANZI, Emilio
Silvia Bruno
‒ Figlio di Romolo (Carloni, 1999, p. 43 nota 2; Moriconi, 2010, p. 93 n. 55) e di Lavinia Folchi (C.C. Malvasia, Felsina pittrice, 1678, I, p. 228), nacque verosimilmente [...] , ma anche nei più severi dieci Fondatori della medicina che dal 1629 decorano le lunette della Farmacia vecchia del Collegioromano dipinti in collaborazione con Andrea Sacchi (pp. 253-255), e in una tela nuovamente di grande formato raffigurante la ...
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ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] primi studi parla nel dialogo Nicius. Durante la rappresentazione del dramma sacro di Bernardino Stefonio Sancta Sinforosa nel Collegioromano recitò la parte della santa per sostituire un compagno, mandando a memoria settecento versi in una notte ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] nel Regno di Napoli "sopra il potersi fare i Vescovi indipendentemente dal Papa") e ricoprì vari uffici, sia al CollegioRomano (di cui fu prefetto della biblioteca) sia alla Penitenzieria apostolica, della quale nel 1795 fu nominato teologo. Dotato ...
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MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] sorgere eliaco di Sirio, con qualche accenno di paleocronologia egizia (in Memorie e osservazioni del R. Osservatorio astronomico al CollegioRomano, s. 3, VII [1919], 1, pp. 3-25). Notevoli anche i suoi studi di astronomia dantesca e sull’anno di ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...