FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] . Cholericae complexionis. Aptus ad pingendas et imprimendas imagines et sculpendas in aere" (Pirri, 1943).
Il F. morì a Roma, al CollegioRomano, il 23 ag. 1617 (Fejér, 1982).
Fonti e Bibl.: Esequie del divino Michelangelo, Firenze 1564, a cura di M ...
Leggi Tutto
SONZOGNO, Raffaele
Simona Trombetta
– Nacque a Milano il 23 giugno 1829 da Lorenzo e da Teresa Crespi.
Secondogenito di quattro figli maschi, oltre a lui Giulio Cesare, Edoardo e Alberto, apparteneva [...] dei padrini scelti da Raffaele. Ma quando, nel novembre del 1874, Luciani si candidò alle elezioni politiche nel IV collegioromano per il partito democratico, e poi ancora nel gennaio del 1875 quando si presentò nel V (lasciato vacante da Giuseppe ...
Leggi Tutto
VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] 1817, n. 76, 17 settembre, p. 1), lettore di fisica sperimentale alla Sapienza, dal 1773 di matematica al Collegioromano, dal 1774 risulta una sua intensa attività peritale per enti ecclesiastico-religiosi e per privati (architetto dei Sacchetti nel ...
Leggi Tutto
MONACI, Ernesto
Domenico Proietti
– Nacque il 20 febbr. 1844, da Anacleto e da Rosa Panunzi, a Soriano nel Cimino (presso Viterbo), dove il padre era «governatore» della tenuta della famiglia Chigi. [...] stabilisse a Roma, in modo che il figlio vi potesse proseguire gli studi. Terminato il liceo presso i gesuiti del CollegioRomano, il M. si iscrisse nel 1861 alla facoltà di giurisprudenza, dove si laureò nel giugno 1865, iniziando immediatamente la ...
Leggi Tutto
SARTI, Emiliano
Anna Maria Rossetti
SARTI, Emiliano. – Nacque a Roma da Carlo (appartenente a una famiglia di scalpellini da più generazioni) e da Teresa Rocci, l’11 aprile 1795; l’anno si ricava dalla [...] , 1848-50; ibid., Titolo 11, B.1, cc. 1/1: Relazione dell’Udienza avuta da Sua Santità per ottenere il Collegioromano e Principi fondamentali che il Comune intende di seguire nella istituzione del Ginnasio comunale, nn. IV-V [non sottoscritta]; Roma ...
Leggi Tutto
ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] parte per i gesuiti; i continui rapporti lo spinsero ad aprire una propria stamperia con casa nell’attuale via del Collegioromano e bottega di vendita probabilmente dall’altro lato dell’isolato, ossia sul Corso; ebbe per ‘proto’ Andrea Fei. Nel 1592 ...
Leggi Tutto
LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] di Tacito e Floriano, ternani, imperatori romani (Terni 1656).
Nell'estate 1658 il L. tornò a Roma, nel Collegioromano, chiamatovi dai superiori per intraprendere il conclusivo corso di teologia. Ma un qualche fatto nuovo fece cambiare i progetti su ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] " (Alcuni ricordi di M. Caetani..., Milano 1904, p. 13).
Intrapresi gli studi nel CollegioRomano, il D. vi conseguì la laurea in filosofia; passato poi nel Seminario romano, il 30 ag. 1827 ebbe l'onore di sostenere una pubblica disputa "de historia ...
Leggi Tutto
GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] Nel gennaio 1739 il generale ebbe piena cognizione, da parte del S. Uffizio, dell'innocenza del G. e lo richiamò al Collegioromano come lettore di filosofia morale, incarico che il G. tenne fino al 1743.
Il 30 sett. 1740 D. Turano, revisore generale ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] 2008, figg. 567, 569). A lato della sua attività per Ascanio Costaguti, per i Mattei e per il palazzo Pamphilj al Collegioromano (1661), di cui resta spesso solo traccia documentaria (Sutherland Harris, 1964; Hess, 1928, 1967, p. 11 n. 10), dovranno ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...