CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] vi ebbe un ruolo predominante: già nel novembre 1773, ad esempio, aveva escluso dalle nomine alle cattedre vacanti del CollegioRomano G. Zola e P. Tamburini, preferendo gli ex gesuiti Cunich e Lazzari, con disappunto dei giansenisti che lamentavano ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] l’idea di farsi religioso, decise di entrare nel clero secolare. Alunno del Collegioromano, ricevette la tonsura nel settembre del 1848, ma dovette lasciare il collegio dei gesuiti quando costoro, nello stesso 1848, si videro costretti con l ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] . stor. per i giovani, Milano 1888, e Della presente indifferenza letteraria, in Conferenze tenute a Roma nel CollegioRomano, Firenze 1893, pp. 341-368; Nostalgie marine,profili,macchiette,paesaggi, Milano 1895; Giardini storici romani:Pincio e ...
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NICOLETTI, Francesco
Tommaso Manfredi
NICOLETTI, Francesco. – Nacque a Trapani tra il 1703 e il 1709, da Pietro (Manfredi, 1991; Ricciutelli, 2007, p. 254 n. 2).
Non si conoscono le circostanze della [...] progetti per il ‘Gabinetto’ o ‘Cammera del letto’ a sud dell’ingresso della galleria dell’appartamento nobile su via del Collegioromano, nei quali l’architetto passò disinvoltamente dal rococò a una sorta di protoneoclassicismo, e in un altro per l ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] Weber (II, p. 465), ma apparteneva probabilmente alla media borghesia.
Al termine degli studi nel seminario e poi nel CollegioRomano (all'epoca diretto dal clero regolare) il F. si laureò in teologia, disciplina che avrebbe presto avuto in lui uno ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] , Un inedito del Bolgeni sulla grazia, in Salesianum, II (1940), pp. 190 s., 199 s.; R. G. Villoslada, Storia del CollegioRomano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773), Romae 1954, pp. 227, 323-333; E. Dammig, Il ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] si era trasferito nell’attuale via del Piè di marmo, adatta al commercio librario per essere posta tra il Collegioromano e il collegio domenicano della Minerva. Le fonti attestano che viveva con la moglie, il nipote e alcuni garzoni e lavoranti. Nel ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] 1733 nella parrocchia dei Ss. Celso e Giuliano, il D. fu avviato alla vita religiosa. Studiò presso i gesuiti del CollegioRomano e, a diciassette anni, venne inviato a Brescia, in un convento dei minori riformati, ove seguì le lezioni di matematica ...
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MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] delle anime, 1788-94; Arch. di Stato di Roma, Miscellanea del governo francese, cass. 87-88; 90, f. Collegioromano; Città di Castello, Arch. diocesano, FondoArchivio capitolare, cart. 831. Sull’attività presso la nunziatura di Vienna: Arch. segreto ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] cardinale Alderano Cibo, proseguendo i suoi studi nel CollegioRomano. Terminati i corsi di umanità e filosofia nel 1700 spettava, in forza di un privilegio di Pio V, al Collegio degli scrittori apostolici, a beneficio del quale andavano i proventi ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...