Este, Ippolito II d'
Este, Ippolito II d’
Cardinale (Ferrara 1509-Tivoli 1572). Figlio di Alfonso I, duca di Ferrara, e di Lucrezia Borgia, a dieci anni era già arcivescovo di Milano, in seguito alla [...] Ippolito I. Ebbe parte importante nei rapporti tra il papato e la Francia come rappresentante del partito francese nel Sacro collegio; doveva infatti a Francesco I re diFrancia la sua nomina cardinalizia, avvenuta in pectore nel 1538 e proclamata da ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] nel 1818 nel collegio dei padri gesuiti di Viterbo, nel 1824 si trasferì a Roma, presso il Collegio romano; nel 1832 si Bruno. L. si appoggiò allora alla Francia, che però, pur minacciando di riaprire la questione romana per i suoi interessi ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] senso stretto quanto un genere di saggistica popolare, divulgativa, immediatamente collegata alla cronaca. Si possono citare fontanesiana; successivamente, attraverso la permanenza in Franciadi alcuni artisti, si riscontra un profondo influsso ...
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Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro di Filippo V di Spagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] . Costituitasi in funzione antispagnola una quadruplice alleanza fra Inghilterra, Olanda, Austria e Francia, questa ebbe facilmente ragione della Spagna e, nelle trattative di pace, Filippo fu costretto ad abbandonare le conquiste e a congedare A. (5 ...
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Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] di frequente, in occasione di circostanze diverse, nel 1929-30, 1933-34, 1966 e 1983-84, sono stati tenuti g. straordinari, e altri sono stati accordati a singoli paesi per occasioni particolari (come alla Francia del collegio cardinalizio ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] il cardinale Francesco Barberini, nominato legato a latere in Francia allo scopo di giungere a una pace tra Francesi e Spagnoli in dietro suo ordine.
I. X rinnovò profondamente il S. Collegio con quaranta nomine; con l'ultima promozione, il 2 marzo ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Aquisgrana (dic. 1649 -ott. 1651) per i preliminari di pace tra Francia e Spagna che non ebbero seguito. Innocenzo X, che spagnoli faceva capo ai due medicei, Carlo, decano del S. Collegio, e Giancarlo; il gruppo "francese" era guidato da R. d ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] . 1875 al collegio Capranica di Roma, di cui era allora rettore mons. Francesco Vinciguerra. Seguì i corsi di teologia alla Gregoriana , fra la Germania e la Francia, giova sperare che, di fronte ai vantaggi immensi di una pace duratura con disarmo le ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] sentenza canonica da parte del collegio episcopale competente per quella zona; e dichiarò di non permettere in nessun modo un simile arbitrio. Il maggior personaggio del mondo ecclesiastico franco del tempo, Incmaro arcivescovo di Reims, attestava l ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] maggioranza del S. Collegio: a quest'ultimo, oltre che al papa, dovevano essere prestati i giuramenti di fedeltà dovuti alla in Francia e in Germania un punto di riferimento importante per la loro politica, offrendo loro l'opportunità di comportarsi ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...