FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] la certezza F. abbia avviato una qualche intesa col re diFrancia e ci si attende da lui che d'un tratto Collegio andati in sua "visitatione".
"Cum li zenochi in terra et segni de incredibile affecto, li pregò" - si ricorda, il 18, in Senato - di ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] gli ordinò di restituire le due città, ma nell'agosto 1407, su pressione del Collegio cardinalizio e di una legazione amministrazione comunale e assumerne il controllo in nome di Carlo VI diFrancia. Paolo Orsini, capitano delle milizie pontificie a ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Collegio si disperse fra Avignone, Orange e Valence, come uno stormo di "pernici terrorizzate", secondo il continuatore di Guglielmo di si era estesa frattanto all'intera cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano ad intervenire: Roberto d' ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , il Collegio dei dottori e il Consiglio, mentre non ricompaiono i disciolti Assorditi.
Sfiorato dal dubbio di star troppo III, il nuovo re diFrancia.
A Pesaro G. morì - come riferisce nel Diario il figlio Francesco Maria - di febbre, pare quartana, ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] opponendosi decisamente al gallicanesimo ancora diffuso qua e là in Francia ed esaltando l’infallibilità del papa e il suo ruolo 1862, fu chiamato nel 1850 a far parte del primo collegiodi scrittori de «La Civiltà cattolica». La sua prosa, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] presi di mira, riuscirono ad aver salva la vita fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro Collegio si si era estesa frattanto all'intera Cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano a intervenire: Roberto d'Angiò ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] storico André-Jean Tudesq, che ai grandi notabili in Francia ha dedicato una ponderosa ricerca, è nel decennio di Gaetano Mosca che, ancora nel 1909, viene eletto nel collegiodi Caccamo in Sicilia con 1.260 voti su un totale di 2.249 votanti.
Di ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] nella primavera del 1515, quando le notizie diFrancia davano ormai come imminente l'inizio delle ostilità da parte del nuovo re Francesco I: un risultato tardivo e inutile, peraltro, poiché i collegati non riuscirono ad evitare la disfatta dell ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] deposito creato sempre in questo periodo re Luigi IX diFrancia poté attingere in seguito per un prestito al re . nel Collegio cardinalizio, non prese alcuna decisione sulla questione della Sardegna, l'unico perdente delle trattative di Viterbo fu ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] fine dell'incubo bellico la sua voglia di vita, di divertimento che, il 17-27 luglio 1574, si scatena nell'accoglienza splendida ad Enrico di Valois rientrante dalla Polonia per assumere la Corona diFrancia. La città tutta si trasforma in strepitoso ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...