GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] Collegio cardinalizio più influenti e più in vista e si impegnò fortemente per gli interessi del Papato e della riforma della Chiesa.
G. accompagnò il papa quando nel 1147 Eugenio III intraprese un lungo viaggio in Francia dove tenne alcuni sinodi di ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] studi nel seminario vescovile della città natale, a Roma presso il collegio "Bandinelli" e all'università di Pisa, dove ebbe per maestri G.L. Berti, A. F '"irreligione", che aveva contaminato non solo la Francia ma anche l'Italia, mediante il rilancio ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] iusto (cc. 244-251v; ed. Landgraf, pp. 6-42, già edito a cura di G.B. Siragusa, Palermo 1886), fu compilato tra il 1154 e il 1160 ed è egli apparteneva già da circa un decennio al Collegio cardinalizio, e per quanto il valore intrinseco dell ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] di firmare commissiones et supplicationes proponendas,durante la malattia dello stesso pontefice.
Probabilmente all'inizio del 1489 il D. fu inviato in Francia tesi. Era avvenuto che il S. Collegio aveva fatto opposizione all'abbandono da parte sua ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] dei registri parrocchiali all'insegnamento della dottrina cristiana. Il 15 apr. 1799, nel suo viaggio di trasferimento in Francia, Pio VI si fermò a Piacenza, al collegio Alberoni, e soltanto il giorno seguente il C., con un ritardo che provocò altre ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] di procuratore dell'Ordine, si aggiunse quella di vicario del maestro generale Niccolò Ridolfi, che si trovava in Francia concezione nel senso auspicato dal suo Ordine.
Camerario del S. Collegio nel 1652, membro della congregazione del S. Uffizio, il ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] ne era il prefetto, fu costretto a fuggire in Francia per l'ostilità del nuovo pontefice Innocenzo X (Giambattista di salute e gli altri incarichi di Curia. Si era ancora nella fase avventurosa della fondazione: sia la Congregazione che il Collegio ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] allievo dei corsi di logica del Collegio romano, segno di aiutante del segretario della Compagnia Diego Jiménez, di maestro dei novizi (dal 1585) nonché di segretario dell’assistente di Germania e Francia. In questo periodo ebbe modo di occuparsi di ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] della curia romana. Durante il pontificato di Clemente XII fece parte del Collegio dei Ponenti di Consulta. Vicelegato di Bologna, ebbe modo di mostrare non comuni doti di preparazione, di abilità politica e di equwbrio, che non solo gli guadagnarono ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] di uffici di governo dello Stato della Chiesa, si collega ai solidi legami di alcune importanti famiglie di finanzieri Francia e Spagna. Nella città fu particolarmente apprezzata l'accoglienza tributata, il 26 nov. 1655, alla regina Cristina di ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...