BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] talora più sfumate da parte di Ratzinger – e del quale sarà collega a Tubinga.
La collaborazione Brasile (2007), Austria (2007), Stati Uniti (2008), Australia (2008), Francia (2008), Camerun e Angola (2009), Terra Santa (2009), Repubblica Ceca ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] essenzialmente protestante, rappresentativo degli interessi di nazioni leader come la Germania, la Francia, l'Inghilterra e gli regale" della Chiesa unica e unita di Cristo.Fallito ogni tentativo dicollegamento con la Chiesa cattolico-romana per il ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] per alcuni anni l'insegnamento nel Collegio Romano per lavorare alla misura di un arco di meridiano tra Roma e Rimini.
In per il saldarsi della opposizione all'influsso eccessivo della Francia sulla cultura e il costume italiano, già antica nel ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] servire l'azione programmata dal concilio.
Francesco di Sales giudica il suo collega milanese con un certo distacco e persino ho preso per modello" (P. Broutin, La réforme pastorale en France au XVIIe siècle, Paris 1956, p. 96).
Per questo giovane ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] lo zio Alessandro era uditore di Rota (dall'agosto 1599). Compì gli studi presso il Collegio germanico, sotto la direzione dei pp. 201-334; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] almeno dal 1533. L'interesse per il Libro di Davide collega ambienti e circoli diversi all'interno della cultura 28 ss.); E. Balmas, Note sulla fortuna del F. in Francia..., in Boll. della Soc. di studi valdesi, CXIX (1966), pp. 25-42; D. Cantimori ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] a Civitavecchia si imbarcò per Genova e, da qui, si spostò in Francia ponendosi sotto la protezione del re Luigi IX. Il 24 giugno 1245 a una lotta senza esclusione di colpi.
I contrasti tra G. e il suo collegadi legazione si erano nel frattempo ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] stesso F., ultimo arrivato nel S. Collegio, Clemente VIII Aldobrandini e da lui invece di benefici ebbe malefici. Il 24 marzo di loro, con insospettabile voltafaccia del più fedele alleato della Francia, il parente di Enrico IV, Ferdinando granduca di ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] collegio dei gesuiti, dove maturò quell'ostilità alla Compagnia che conserverà per tutta la vita e scelse autonomamente di adoperò perché fosse mandato in missione in Francia, appoggiandolo nel progetto di creare un "circolo del Tamburo" per ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] collegio dei padri scolopi di Empoli. Il 12 settembre 1937 vestì l’abito religioso nella casa di noviziato scolopica di Giovanni Papini (che suggerì a Francia il nome di Balducci come celebrante adatto a questo tipo di funzione).
Nel 1950 si ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...