ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] romano; li continuò a Siena nel collegio Tolomei per giovani nobili; passò infine a Bologna, nella cui università cardinali creati da Clemente XII e da quelli borbonici diFrancia e di Spagna. In più votazioni mancarono soltanto due voti perché ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] stessa corte di Firenze, il C. perfezionò i suoi studi a Roma presso il collegio dei gesuiti. 1661-1662; Ibid., Mss. Cors. 1206: Lettere del card. N. C. dalla nunziatura diFrancia al card. Panfili e diversi, ff. 1-224 e Diario scritto dal card. N. ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] graditi al re diFrancia, ma ottenne solo qualche voto di stima. Perciò dapprima sostenne la candidatura di Ercole Gonzaga, Collegio, fu segnalato dall’ambasciatore spagnolo Luis de Requesens nella prospettiva, non realizzatasi, di un papato di ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] missioni a qualsiasi tipo di protettorato straniero, in particolare quello della Francia, ad evitare che da Cina (11 apr. 1946) e inaugurato il Collegiodi S. Pietro apostolo (29 giugno 1948).
Promosso arcivescovo di Teodosia il 19 genn. 1946, il 12 ...
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papa
Silvia Moretti
Il Santo Padre, capo della Chiesa cattolica
Nella dottrina cattolica il papa è il successore dell’apostolo Pietro nel governo della diocesi di Roma e il capo della Chiesa. Una volta [...] decretò che la designazione del papa fosse deliberata dal collegio dei cardinali. La disciplina dell’elezione papale fu non volevano più obbedire al papa, e i re diFrancia non intendevano più sottomettersi al loro potere. Si riproponeva ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] di Milano con il re diFrancia, Luigi XI, che gli cedeva Savona e Genova. Alla cessione di Genova non si piegava Paolo di unica sorella, Lisa. Il B. era stato arciprete della collegiatadi Montepulciano, a cui donò la sua biblioteca (andata poi ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] suo posto nel collegio cardinalizio, l'abilità e l'intraprendenza che gli sono note, la tendenza ghibellina e il suo favore per un papa francese dal quale sperava venisse tolto l'attrito tra la Chiesa e la Francia dopo l'incidente di Anagni valgono a ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] Cattolico di Genova,importante foglio intransigente. Candidato politico, per il collegiodì Genova V nel 1853,e di con grande successo, un genere oratorio che, affermatosi in Francia con il Lacordaire, incontrava in Italia opposizioni e resistenze. ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] nel 1818 nel collegio dei padri gesuiti di Viterbo, nel 1824 si trasferì a Roma, presso il Collegio romano; nel 1832 si Bruno. L. si appoggiò allora alla Francia, che però, pur minacciando di riaprire la questione romana per i suoi interessi ...
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Ecclesiastico (Londra 1865 - Roma 1930); di origine spagnola, studiò al Pontificio collegio scozzese, poi alla Pontificia accademia dei nobili ecclesiastici; ordinato nel 1888, fu cameriere segreto di [...] tra il papato e lo stato italiano, ruppe con la Francia per aver il presidente Loubet fatto visita al re al Quirinale. Trattosi in disparte dopo l'elezione di Benedetto XV, mantenne notevole influenza nella politica interna della Chiesa ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...