Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] avesse mostrato di gradire»: la restituzione dei territori occupati era la causa beati Petri che il pontefice era venuto a perorare in Francia; non però la causa del solo apostolo bensì anche della respublica Romanorum, a Pietro collegata in modo ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] le opinioni del solo vescovo romano o della sua Chiesa o collegio»15. Se Marsilio, poi – come pure altri critici della donazione , ex typographia Ioannis Francisci Buagni, 1699, pp. 141-142.
2 V. Aiello, Aspetti del mito di Costantino in Occidente: ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] non provocò alcuna opposizione da parte della Francia. In realtà sussistevano in sfavore di Camillo soltanto due considerazioni, strettamente collegate fra loro da un punto di vista causale: la sua giovane età di cinquantadue anni (fino ad oggi nei ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] un qualsiasi sovrano europeo, egli è pur sempre eletto dal collegio dei cardinali, col quale al momento della scelta, può essere costretto a stipulare una serie di ‘capitolazioni’, ossia di patti, che poi potrà anche non rispettare, ma che danno un ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] altro caso, ancor più importante, fu quello di Cesare Cremonini (1550-1631), l'eminente aristotelico collega e amico di Galilei all'Università di Padova, che rifiutò di guardare nel nuovo cannocchiale di Galilei. Sembra che precedentemente, nel 1599 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] l’intera classe dirigente può dirsi formata in più di cento collegi attivi sul territorio nazionale.
Anche per questo, e Trinità dei Monti: Emmanuel Maignan and his legacy between Rome and France, pp. 157-80; S. Montacutelli, Da Galileo a Borelli e ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] esperienza del viaggio in Francia il C. aveva cominciato a maturare il disegno di scrivere una storia generale continuò nel collegio palermitano dei gesuiti. Ordinato sacerdote, alternò l'attività di predicatore con quella di studioso: collaborò ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] entrato a far parte del Sacro Collegio nel marzo 1278, in quanto parente di papa Orsini. Insieme, Girolamo d montem" di Niccolò IV (1289). Genesi e diffusione di una regola, a cura di R. Pazzelli-L. Temperini, Roma 1988; A. Franchi, Nicolaus papa ...
Leggi Tutto
Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] due pontificati, quello di Urbano II e quello di Pasquale II, erano entrati nel Collegio soprattutto ecclesiastici romani e di Callisto, al contrario, avrebbero riguardato soprattutto individui provenienti dall'Italia settentrionale e dalla Francia ...
Leggi Tutto
LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] precedenti pontificati, quelli di Urbano II e di Pasquale II, erano entrati nel Collegio soprattutto ecclesiastici romani e di Callisto II, al contrario, avrebbero riguardato soprattutto individui provenienti dall'Italia settentrionale e dalla Francia ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...