COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] il C. fu eletto deputato al Parlamento per il collegiodi Ancona, quale candidato dei democratici, e in particolare dei in avanzata fase di preparazione la conquista della Libia, per la quale occorreva l'assenso diFrancia e Inghilterra. Le ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] 1911 e l'inizio del 1912 il D. fu membro del collegiodi difesa di P. Valera, arrestato e processato a Milano per i suoi che orientava "la sua simpatia verso il Belgio, verso la Francia, verso la Triplice intesa" (ibid.). La divaricazione finì per ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] mordeva il freno, sperando in una nuova discesa del re diFrancia, e l'atteggiamento delle autorità locali e dei cittadini era si limitava a presentare una scrittura, lasciando la disputa ai colleghi, ma era tanta la passione che poi finì per parlare ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] di neutralità, malgrado l'arcivescovo di Sens avesse potuto contare sulla difesa di Ugo di Pontigny, di Stefano Harding e, naturalmente, di Bernardo che scrisse al papa definendo il re diFrancia la totalità del Collegio ristretto, visto che ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] della bontà all'estero: in Austria, Francia, Belgio, Stati Uniti, Olanda, Germania, di via dei Laghi fu ceduta, quindi, dall'Unione uomini di Azione cattolica all'Ente ecclesiastico collegiodi Mondragone, costituito dalla Compagnia nel 1934 e di ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] (Zanelli, p. 322) riferiscono di un suo soggiorno a Parigi dopo il 1422, al collegiodi Navarra, per studiarvi filosofia, ma oltre che a calcoli politici legati ai rapporti con la Francia, sembra dovuta all'abile azione diplomatica del D., che ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] '48, il C. ottenne il seggio di deputato per il collegiodi San Marcello;. e fu poi confermato nelle successive Giovine Italia". Congrega centrale diFrancia, Imola 1921, V, pp. 119, 145; Carteggio Lambruschini-Gioberti, a cura di A. Gambaro, in ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] ordinario fondamento", perché è improbabile che "alcuno del pregadi o collegio […] riveli" proprio a lui le "cose del governo". diFrancia, Roma et altre parti"; e, ad attestare la limpidezza della sua condotta, consegna agli inquisitori un paio di ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] quale la Francia e la Repubblica esprimevano differenti posizioni. Il F. svolse un ruolo prezioso grazie all'esperienza e alla personale conoscenza degli interlocutori, ma non nascose, riferendone in Collegio, l'esiguità dei margini di manovra ormai ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] deliberazioni. Gli interventi di nobili, alti prelati e dello stesso ambasciatore diFrancia ritardarono ma non professori universitari. Nel 1863 si presentò di nuovo alle elezioni suppletive per il collegiodi Borgo a Mozzano e fu nuovamente eletto ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...