FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] luglio 1787, fu ammesso, con i fratelli Alfonso e Giulio, nel collegio "S. Carlo". Qui il F. mostrò una particolare predisposizione per le ai quali era stato consentito l'imbarco per la Francia - di portare le armi, nel luglio 1800, egli fu fatto ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] Fuori d'Italia, mentre Francia e Inghilterra avevano assunto una posizione di sostanziale neutralità, in e incolore", ma rappresentò un ponte dicollegamento importante tra il pontificato di Gregorio VII e quello di Urbano II. Venerato come beato, ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] e patriottico-umanitaria, nuclei di discepoli disseminati, oltreché in Svizzera, in Polonia, in Francia ed in Belgio.
"È in legge T.C. di Torino per essere aggregato al Collegio della facoltà di leggi dell'università di Torino; il 5 maggio 1851 ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] 'autore, dal prof. abate Francesco Regonati, primo cappellano nel regio Collegio militare di Milano, Milano, Libreria di Francesco Sanvito, 1861, voll. 4). Esso fu considerato in Francia un libro di fede, fu pubblicato per la gioventù e fu usato come ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] che si trattasse degli adelphi o di una setta a questa strettamente collegata.
D'accordo con il Confalonieri, al ;F. Della Peruta, Le vicende dell'emigrazione italiana in Francia nel 1830-31 in un diario di Fr. Tadini, in Riv. stor. del socialismo, V ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] d'una azione militare, quella dei corpi franchi, che si sforzava di colmare col valore dei singoli e l riuscì ad ottenere un insegnamento di tecnica delle fortificazioni prima come supplente nel collegio militare di Sunbury, quindi aprendo e dirigendo ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] entrò, nel 1594, nel Collegio dei dottori di Napoli, proseguendo i suoi studi di carattere giuspolitico e storico. Furono il giorno 9 il duca d'Osuna lo fece imbarcare per la Francia. Raggiunta Tolone, il G. si diresse a Barcellona per raggiungere ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] di podestà e capitano di Treviso; dall'ottobre 1565 all'ottobre 1567 fu nuovamente provveditore sopra i Beni inculti e contemporaneamente, nel marzo 1566, fece parte del Collegio guerre civili in Francia e del riconoscimento papale di Enrico IV). ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] a Dôle in Francia, e fu nuovamente ferito.
La guerra franco-prussiana, la presa dì Roma e la Comune sempre con l'intendimento dicollegare repubblicani, radicali e socialisti, e partecipò attivamente alla riunione generale di Firenze del 1885.
Dal ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] sarebbe quindi arrivata in Francia con i codici romani recativi al tempo di Pipino e di Carlo Magno. Sostenuta nel Vittorio Emanuele al Collegio romano, I, Firenze 1956, pp. 65, 68, 103, 119; G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...