BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] un candidato inaccettabile: distinguendo nel collegio tre gruppi - gli indifferenti, gli amici, e quelli da respingersi senz'altro in quanto deleteri per l'autorità della S. Sede e per la quiete e salute del regno diFrancia - egli poneva il B ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] cardinali segretari di Stato Azzolini e Altieri e al collegio dei cardinali durante il conclave dopo la morte di Clemente IX curia. Ancora nel 1687 il re diFrancia scriveva al vicelegato di Avignone assicurandolo della sua protezione e sottolineando ...
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BRESSANI, Francesco Giuseppe
Nacque a Roma il 6 maggio 1612 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ag. 1626. Due anni dopo, mentre ancora trascorreva il periodo di noviziato, chiese al padre generale [...] sino quasi alla morte. Nel 1651 era ancora a Moulins, in Francia. Dopo il 1654 fu successivamente a Firenze, Bologna, Modena, Roma, dove predicò con grande successo. Ritiratosi nel collegiodi Firenze, vi morì il 9 sett. 1672.
Fonti e Bibl.: Notizie ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] egli partecipò al moto di idee sorto nella Chiesa diFrancia all'indomani della caduta di Napoleone e caratterizzato dalla 1933, pp. 129-142; G. F. Rossi, Laformazione tomistica di V. B. nel collegio Alberoni, in Divus Thomas, X (1957), pp. 314-332; ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] il D. venne nominato arcivescovo di Tarantasia, certo con l'approvazione di Iolanda diFrancia, in quegli anni reggente negli gennaio che lo ammetteva a far parte a tutti gli effetti del Sacro Collegio.
Il D. morì a Roma il 10 febbr. 1478.
Fu sepolto ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] alla corte diFrancia, da cui aveva ricevuto importanti incarichi, come l'amministrazione della diocesi di Sarlat; nel referenti privilegiati presso la Curia pontificia e il Collegio dei cardinali. Alla morte di Paolo IV, nell'agosto 1559, egli prese ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] il riordinamento della gerarchia cattolica e la creazione dell'archidiocesi di Mogilev; intervenne nella questione irlandese e di fronte allo scisma costituzionale diFrancia mantenne, almeno inizialmente, un'opinione moderata.
Invaso dai Francesi lo ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] Antonio, abbandonando la corte romana e rifugiandosi a Lucca. Gli accordi intervenuti tra papa Pamphili e i Barberini, con la mediazione della corte diFrancia, giovarono tuttavia anche al B., che infatti il 17 luglio 1651 ottenne l'arcivescovato ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] , teologia scolastica e morale, fu inviato in Francia, dove fu successivamente professore a Tournon di materie letterarie, filosofiche e teologiche, prefetto dei novizi nel collegiodi Avignone, direttore di coscienza a Tolosa per sedici anni e a ...
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BARETTI, Agostino
Nicola De Blasi
Nacque intomo alla metà del sec. XVI a Milano, ove fu alunno del collegiodi S. Eustorgio e ricevé l'abito dell'Ordine dei predicatori. Maestro di sacra teologia, visse [...] per lo più in Francia, essendosi trasferito a Parigi verso la fine del 1580. L'8 dic. 1582, nella cappella reale del palazzo di Borbone, tenne in italiano, alla presenza della regina Caterina de' Medici, una Predica della immaculata Concepzion della ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...