CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] a Modena nel collegio dei gesuiti e a quindici anni prese la decisione di entrare nella Compagnia di Gesù, ma dei gesuiti (si veda anche la lettera-memoria al Nicolini, sulle dispute diFrancia, conservata in cod. Cors. 1617, ff. 131-167). Tuttavia, ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] alla Francia e quelli filospagnoli, il gruppo del C. era sempre il più rilevante all'interno del Sacro Collegio. Pur XIV; Vat. lat. 8354, ff. 278-287, relazione del C. della legazione diFrancia; Vat. lat. 14.109, ff. 9, 12, 19 e passim, lettere del ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] del 1644, s'aprì il lungo conclave per la successione di Urbano VIII, il vecchio e malandato B., decano del sacro collegio, cardinale prenestino, fu per un momento, sostenuto dalla Francia, tra i papabili. Nella difficile situazione che si era creata ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] Regno. Allo stesso tempo venne sempre più collegato alla politica asburgica. Nel 1682 la famiglia reale spagnola lo invitò a Madrid, ma il governo di Luigi XIV gli negò il permesso di attraversare la Francia.
In occasione del viaggio in Austria del ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] , dopo un anno di noviziato, furono seguiti da un triennio di ulteriori studi in un collegiodi Macerata, dal trasferimento a versione ampia ma non integrale (La mia nunziatura diFrancia); ma, al di là dei toni autoassolutori del suo racconto, va ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] nel nuovo regime democratico. L'anno successivo accolse Pio VI che, sulla via dell'esilio in Francia, fu per qualche tempo nella città ospite del collegiodi Spagna, come lo era stato già nel 1782 nel viaggio a Vienna per incontrarvi Giuseppe II ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] dell'Orto andasse ai gesuiti, "nel quale instituischino" collegio de gioveni gentil'homini venetiani che studiino et si I, Bari 1976, pp. 79 ss.; la relazione sull'ambasciata diFrancia è edita da E. Alberi, Le relazioni degli ambasciatori veneti al ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] partecipe de facto della Chiesa diFrancia, ora come membro di diritto della Chiesa di Germania, l'assemblea si trasformò P. M. Baumgarten, Untersuchungen und Urkunden über die Camera Collegii Cardinalium für die Zeit von 1295 bis 1437, Leipzig 1898 ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] . Le proteste del potente collegio degli uditori cozzarono tuttavia contro l'intransigenza del cardinal Carafa, che non tollerava critiche di sorta al suo protetto. Ad un episodio assai più grave accenna Niccolò Franco che nei suoi costituti davanti ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] di teologia e metafisica nel seminario romano e nel collegiodi Propaganda Fide nonché in quello di Monte Porzio Catone. Autore, secondo qualche studioso, di come titolare della prestigiosa nunziatura apostolica diFrancia (14 genn. 1843).
Era una ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...