INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] era il più giovane dei 24 membri che componevano il Collegio cardinalizio. Nel governo della Chiesa era un "foglio bianco", , nell'autunno del 1207, venne rivolto a tutti i credenti diFrancia un appello alla lotta contro l'eresia.
Alla fine, il ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] francese (16 maggio 1573). Nel 1574 l'ascesa di Enrico al trono diFrancia, dopo la scomparsa del fratello Carlo IX (30 All'interessamento del pontefice si deve l'erezione dei seminari o collegidi Vienna nel 1574, Praga nel 1575, Graz nel 1578, ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di "questi valorosi e cari cattolici diFrancia", avvertiva tuttavia come dovere di coscienza "di non coprire, per puro complimento o per tema di recare dispiacere, la constatazione di nei miei ricordi di discepolo, dicollega, di amico, Faenza 1973 ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] Asisii 1731, pp. 48-50; T. Leccisotti, Il Collegiodi S. Anselmo dalla fondazione alla prima interruzione (1687-1810), in ayrel, Documents inédits sur la vie de B. à Paris, in Annales de l'Institut Franç. de Zagreb,I(1937) fasc. 2-3, pp. 1-12; F. M. ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] provocarono l'intervento di G.: le controversie tra il re diFrancia e il re di Castiglia e León, autorizzò il re Giacomo di Aragona a fondare il collegiodi Miramare a Maiorca, progettato da Raimondo Lullo per creare una scuola di arabo per tredici ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] studi teologici, il F. fu inviato a insegnare filosofia nel collegiodi S. Giovanni delle Vigne a Lodi, dov'era già nel internazionale (anche se il Keralio tentò invano di pubblicare il De gravitate in Francia), e in Italia furono tra i testi più ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] presi di mira, riuscirono ad aver salva la vita fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro Collegio si si era estesa frattanto all'intera Cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano a intervenire: Roberto d'Angiò ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] anch'egli e la personalità politica più cospicua del Sacro Collegio. Infatti si deve quasi sicuramente ad una segnalazione del cardinale, che godeva di un'altissima considerazione presso il re diFrancia, se il B. fu chiamato poi a corte da Carlo ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] . Nella stessa estate, tornando da Rovereto, fu destinato al collegiodi Senigallia, dove rimase almeno fino al 1762 (Ibid., Reg. radicale. La sua ampia prefazione all'Esempio della Francia avviso e specchio dell'Inghilterradi Arturo Young (Pavia ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] . M. Grazi e G. Cavalcanti), diFrancia e di Germania (A. Olgiati e P. M. Bidelli), di Spagna (F. B. Ferrari), dell' doveva essere solo una biblioteca: al suo interno un collegiodi "dottori" specializzati secondo le varie discipline (notevole per ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...