Ecclesiastico e orientalista (Nancy 1884 - Albano Laziale 1972); prete dal 1907, scrittore per le Lingue orientali (1908-30) e quindi proprefetto (1930-36) della Biblioteca Vaticana, cardinale dal 1936 [...] Sacra Congregazione cerimoniale (1951-67), decano del Sacro Collegio (dal 1951) e bibliotecario e archivista di Santa Romana Chiesa (dal 1957); socio straniero dei Lincei (1958) e accademico diFrancia (1961). Tra le opere: Ascension d'Isaïe (1909 ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] contemporaneamente interessandosi di teologia, vivendo piamente sotto l'influsso dei gesuiti del collegiodi Clermont a Parigi e di A. come l'animo suo. Morì di apoplessia, accompagnando le corti di Savoia e diFrancia all'incontro tra Carlo Emanuele ...
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Teologo domenicano (Nancy 1859 - Parigi 1931), uno dei maggiori neotomisti francesi. Professore di teologia fondamentale, rettore del Collegio teologico dei domenicani della provincia diFrancia, partecipò [...] posizioni della gnoseologia contemporanea; scrisse opere apologetiche (La crédibilité et l'apologétique, 1908, 2a ed. 1912; Le donné révelé et la théologie, 1915) e di teologia mistica (La structure de l'âme et l'expérience mystique, 2 voll., 1927). ...
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Erudito (Liegi 1861 - Montpellier 1912). Gesuita, fu assegnato al collegio dei bollandisti (1895), dove svolse un'intensa attività di ricercatore e di agiografo. Collaborò al 2º e 3º volume degli Acta [...] Sanctorum, pubblicò nei voll. 6-21 degli Analecta Bollandiana alcuni studî sui fondi manoscritti di argomento agiografico delle biblioteche diFrancia, Germania, Austria e Italia e completò la Bibliotheca Hagiographica Latina avviata da C. de Smedt. ...
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WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] alla formazione di uno o più patriarcati indipendenti in Francia e Inghilterra. Ma sta di fatto che sopravvisse, ma molto ridotto rispetto ai piani iniziali, e fu il collegiodi Christ Church.
Bibl.: J. Gairdner, in Dictionary of Nat. Biography ...
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VIGOR, Simone
Pio Paschini
Nacque a Èvreux in Normandia. Nel 1520 andò a Parigi col padre che fu poi medico a corte; divenne membro del collegiodi Navarra nel 1540, rettore dell'università, parroco [...] dalla Sorbona per accompagnare i vescovi francesi al concilio di Trento nel 1562; ebbe la piena fiducia del cardinale di Lorena e lo accompagnò a Innsbruck presso l'imperatore. Tornato in Francia ebbe grande credito come predicatore; nel 1566 insieme ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] disparte durante il pontificato di Gregorio XIII, nel 1585, pur non facendo parte dei partiti dominanti nel collegio cardinalizio, fu eletto : la crisi della Francia, disputata tra il partito cattolico, alleato a Filippo II di Spagna, e il partito ...
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GIOVANNI XXIII (App. III, 1, p. 761)
Giovanni Caprile
XXIII Gli ultimi due anni e mezzo del pontificato giovanneo furono contrassegnati soprattutto dall'attuazione del Concilio. Visitò tutte le commissioni [...] 10 nomine cardinalizie del 19 marzo 1962, il plenum del sacro collegio venne elevato a 87, e il numero complessivo dei cardinali 1961) e con diverse lettere alle Settimane sociali di Italia, Francia, Canada, Argentina, ecc.
Il conferimento del premio ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] era il più giovane dei 24 membri che componevano il Collegio cardinalizio. Nel governo della Chiesa era un "foglio bianco", , nell'autunno del 1207, venne rivolto a tutti i credenti diFrancia un appello alla lotta contro l'eresia.
Alla fine, il ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] .
A garantire l'efficacia delle forze collegate fu l'accordo di Ratisbona del 15 ag. 1684 che sanciva un armistizio di venti anni tra Francia, Impero, Spagna. Luigi XIV, in cambio di altre concessioni, otteneva in dominio transitorio Strasburgo ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...