EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] affidatagli, ritirandosi nella quiete del collegiodi Navarra, presso l'università di Parigi. Il lavoro risultò lungo guerres d'Italie (1494-1517), Paris 1916, ad Indicem; L. DiFrancia, Alla scoperta del vero Bandello, in Giorn. stor. della lett. ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] di Napoli, ma di tutta Europa, dalla duchessa di Chartres alla sorella della regina, Maria Cristina di Sassonia, dall'ambasciatore diFrancia nomi.
Con pari cura fu compilato dal B. e dal suo collega Andrea Belli, fra il 1792 e il 1798, il Librorum ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] l'urto di Luigi d'Angiò, il fratello del re diFrancia che Giovanna I aveva adottato e nominato suo erede, e di quella contrario o l'avversione di una parte del Collegio cardinalizio. Il pontefice, preoccupato per la spedizione di Luigi d'Angiò, ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] , lo sarà per otto legislature consecutive fino al 1900, con una interruzione dalla XV alla XVII, quando sarà eletto nel collegiodi Roma II) e con il ruolo più corposo avuto sulla scena municipale romana e su quella del basso Lazio, dove diede ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] dalla ricerca di un modus vivendi accettabile pure con la Francia. Per raggiungere tale ultimo obiettivo, il G., nella scia di Grandi, italiano nel collegiodi Salerno. Nelle elezioni del 1953 venne eletto senatore nello stesso collegio per il ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] B. dalle Accademie di Musica di Svezia nel 1827, Filarmonica di Vienna e Filarmonica di Roma nel 1836, di S. Luca di Roma nel 1838, di Stuttgart nel 1839, e a membro corrispondente degli Stabilimenti scientifici e letterari diFrancia nel 1840).
Il ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] campo con tanto impeto e con tanta ipocrisia di amor fraterno", predicato dalla "seduzione diFrancia, nostra perpetua meretrice" (a Cheney, 10 deputato per il V collegiodi Roma (Trastevere).
A nessuna di queste attività partecipò profondamente ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] il re diFrancia Carlo VII, avendo avuto notizia dell'invenzione della stampa da parte di Gutenberg, verso an illuminated Venetian incunable, in Treasures of the Library of the Trinity College, Dublin, Dublin 1986, pp. 86-96; M. Lowry, Venetian ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] destino la Lombardia e i Ducati rendendo vana la mediazione diFrancia e Inghilterra e provocandone il risentimento. Il 6 dic. . 1854 era risultato vincitore nell'elezione suppletiva nel collegiodi Cavour: ne conseguirono il trasferimento a Torino e ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] . Nel giugno 1900 egli fu candidato per il collegiodi Cesena dell'Unione dei partiti popolari, che comprendeva prese parte ai tentativi di organizzare l'invio di volontari garibaldini in Francia e in Dalmazia. Si avvicinò all'area di governo e, il 19 ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...