LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] per conferire al nipote il Toson d'oro; il re diFrancia preziosissimi doni; l'ava materna, l'imperatrice Maria Teresa è più età di stare in collegio e non credo che la mia condotta possa dar luogo a mio padre di non fidarsi di me. Insomma scrivetemi ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] controllare i movimenti degli Spagnoli e l'eventuale preparazione di una controffensiva da parte della reggente diFrancia. Secondo il Sanuto l'8 apr. 1525 sarebbe stata letta nel Collegio dei pregadi una relazione del B., dalla quale risultava ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] due legislature; dalla XIX alla XXI si sarebbe invece imposto nel collegiodi Corato).
L'adozione della tariffa protezionista nel 1887, l'inasprirsi del conflitto doganale con la Francia, il consolidarsi del blocco industriale-agrario, la politica ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] a studiosi stranieri: solo i dissensi tra S. Sede e Francia lo costrinsero a rifiutarla.
Dell'immensa dottrina dell'A. bel fondazione del collegiodi S. Atanasio da parte di Gregorio XIII, allo scopo di provvedere all'istruzione di giovani greci ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] i radico-massoni e sostenne contro questi, in un collegiodi Roma, il candidato nazionalista L. Federzoni. Ma a curarsi in Francia. La morte, provocata dai postumi dell'aggressione di Montecatini, lo colse in una clinica nei pressi di Cannes il 7apr ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] politica sui banchi del Parlamento. Già eletto deputato per il collegiodi Mondovi nell'aprile del '48, venne riconfermato per la seconda legislatura e, successivamente, per il collegiodi Ceva. In Parlamento il D. si schierò nel gruppo cavouriano ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] , fu mandato dai superiori a studiare a Roma, nel collegiodi S. Bonaventura. In soli tre anni si laureò in Morea nel 1686 lo spinsero nuovamente in Francia, dove Luigi XIV gli concesse un privilegio di quindici anni per la stampa delle sue opere ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] del sorteggio lui e il suo collega César Luis Menotti si erano accordati, in caso di qualificazione già ottenuta, per una sfida di Brandts e Haan e, tre giorni più tardi, a quelli di Nelinho e Dirceu, dopo il vantaggio iniziale diFranco Causio ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] d'Italia in via Nazionale, dopo aver rifiutato di collaborare con il collega; nello stesso anno impose il suo progetto per . 54, prot. 50294/1890; demolito), palazzo degli Stabilimenti diFrancia in piazza dell'Orologio 12 (ibid., prot. 13697/1891), ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] di note personalità, tra cui Pio XII, Mussolini, Marconi, l'ex imperatrice diFrancia Eugenia, fu anche medico di Societé française de dermatologie et des syphilographie, il Royal College of physicians di Londra.
Fu più volte decorato, sia per la ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...