BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] In questo gruppo di giovani sorse una "ragazzata d'accademia" detta "dei Concordi": essa rispecchiava anche certe iniziali aspirazioni patriottiche, collegate ad una resistenza culturale contro l'assimilazione del Piemonte alla Francia imperiale.
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] de Bernis, due Cantate per la nascita del Delfino diFrancia, con musiche di Domenico Cimarosa e Antonio Boroni, e, nello stesso anno solo nel 1825 riuscì a sistemare i tre superstiti tra collegio militare e orfanotrofio).
Intanto l’8 maggio 1814 il ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , dove il 23 marzo fu ammesso nel S. Collegio. Il 15 aprile ricevette quale gratifica la legazione del dei quali furono gettate le basi per il concordato di Bologna (18 ag. 1516) tra il Regno diFrancia e la Sede apostolica. Rientrato a Roma il 28 ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di Courqon, nemico acerrimo dei Capetingi e della loro politica; d'altro canto non va sottaciuto che nel collegio completa sia sul piano religioso sia su quello civile in favore di Luigi diFrancia e dei suoi aderenti (artt. 6-9), il pagamento dei ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] uditore dei cardinale duca di York (allora vescovo di Frascati), fece entrare il C. nel seminario-collegiodi Frascati. Qui il C stringendosi fra gli zelanti della chiesa e gli "ultra" diFrancia, i quali parevano il vero modello dei ben pensantì ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] di Pistoia del 1450, secondogenito di cinque figli a quella data). Il padre era stato dei Priori nel novembre del 1437 e dei Dodici diCollegio con due di quelli, Galasso e Diodato, recentemente insignito del titolo di "baron diFrancia", ossia ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] volta a scollegare i collegati. Schiodabile Giulio II da un'alleanza che sta andando oltre i suoi disegni, che, se atterrante la Repubblica, rischia, in prospettiva, di offrire la penisola alla manomissione della Francia e dell'Impero pericolosa ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] malattia, il ragazzo fu affidato alle cure dei padri gesuiti del Collegio Romano, che, se non riuscirono propriamente a "farlo giocondo, di Maria de' Medici con Enrico IV diFrancia - il C. diventa gentiluomo del granduca di Toscana, senza obbligo di ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ventunenne, nel maggio 1565 fu destinato ad insegnar retorica in uno dei collegidiFrancia, e nell'agosto, compiuti gli studi, mosse alla volta del collegiodi Billom, antico centro universitario in Alvernia, presso Clermont, dove però, per difetto ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , Carlo Muscetta, Giaime Pintor e, dopo il 25 luglio, Franco Venturi e Manlio Rossi Doria. Fu nei mesi che precedettero la nel giugno 1946 fu candidato all'Assemblea costituente nel collegiodi Cuneo-Asti-Alessandria, riuscendo eletto. Non fu ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...