FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] primi del '48, il F. scrisse una serie di indirizzi ed appelli: ai Pari diFrancia, alle donne osimane, ai popoli dello Stato della Chiesa venne eletto, oltre che nel solito collegiodi Cigliano, nei collegidi Chieti e Crescentino. Pregato da Cavour ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] il castello di Venosa, non lontano da Potenza.
Secondo alcune cronache del tempo i Gesualdo "vennero diFrancia…" mentre paterno card. Alfonso - dal 1596 arcivescovo di Napoli e decano del S. Collegio -, cominciò prestissimo a dedicarsi agli studi ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] una sua Messa a 4 vocicon strumenti, eseguita il 24 luglio 1808nel Collegiodi musica di Napoli (segn. 1.3.6.), e un Mottetto sacro a 4 Hoffermier Matrina Comitissa De Solticof" e gli ambasciatori di Austria, Francia e Napoli (cfr. Florimo, p. 398 ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] di istanze più specificamente provinciali, perorando con successo (1786-87) la restituzione a Teramo del tribunale collegiatodi alla ripresa del movimento di riforme.
L'atteggiamento verso gli avvenimenti diFrancia, inizialmente assai euforico ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] dans son art". Il 9 marzo l'ambasciatore intercede con un'istanza presso il Collegio dei procuratori di S. Marco, che l'11 aprile consente al C. di partire per la Francia e di restare a Parigi fintanto che sarà necessario, mantenendogli il posto e lo ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] ultimo gran maestro Jacques de Molay per ordine del re diFrancia Filippo IV il Bello (18 marzo 1314). L'interpretazione loro l'insegnamento nel collegio dei nobili di San Pietroburgo, Alessandro I aveva concesso di compiere missioni in varie ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] d'Arrigo II re diFrancia)furono inserite da G. Cugnoni nel volume di Prose inedite del Commendatore A. Caro, Imola 1872; Quattro sonetti inediti di A. Caro furono pubblicati a cura di E. Canuti, in Scritti di storia, di filosofia e d'arte, Napoli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] "zèle pour les interésts et le service" del re diFrancia sicché Luigi XIV si rivolge a lui come a "mon due volte quattro in coincidenza coi cinque e nove andati al suo collega veneziano cardinale Gregorio Barbarigo. E il fatto che i cinque voti ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Abbot, il medico Martin Culpepper, guardiano di New College, e Tobie Matthew, decano di Christ Church, avrebbero rilevato un plagio (con tutto che l'accessione del Borbone al trono diFrancia e la presenza del mite Gregorio XIV sul soglio pontificio ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] per sé spettanti al figlio.
Intenzione di F. - precisava Morosini - serbare, in seno al Collegio cardinalizio, una fisionomia "neutrale", non "dipendere", cioè, dalla Francia e dalla Spagna, a costo di rinunciare alla "pensione" e ai obenefizi" che ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...