ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] Già il 2 luglio 1402 riprese il suo posto nel Collegiodei dottori dello Studio e alla fine del mese uno studente Li dottori bolognesi…, Bologna 1620, pp. 108 s.; Id., I sommi pontefici, cardinali… bolognesi, Bologna 1621, pp. 46 s.; C. Ghirardacci, ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] richiamato a difesa del territorio della Repubblica, data la controffensiva deipontefici, ed ottenne un successo a Castelfranco. Il 6 ag. tre magistrature dei Savi; l'anno successivo fu cassier del Collegio, fece parte del Consiglio dei dieci, fu ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] inviate da Cartagine a Roma furono indirizzate al Collegiodei presbiteri, del che C. ebbe a lamentarsi con tomba di C. fu oggetto di particolari cure da parte deipontefici romani. Damaso soprattutto, come anche descritto in un epigramma ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] rinforzare la guardia per la protezione della persona del pontefice. Probabilmente in Curia si riteneva che un diplomatico III. Tenne una relazione sulla missione conclusa al Collegiodei cardinali. Per l'insediamento di Giulio III la Confederazione ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Anguillara, che erano da decenni una spina nel fianco deipontefici, a partire dal tempo di Eugenio IV. L , pp. 95 ss.; R. Manno Tolu, Scolari ital. nello Studio di Parigi. Il "Collège des Lombards" dal XIV al XVI secolo…, Roma 1989, pp. 70-73, 75, 84 ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] in un episodio che dimostra la sua piena fedeltà al nuovo pontefice e lo vede schierato in prima linea a sua difesa. Dopo Paulus de Serromanis); Roma, Archivio di Stato di Roma, Collegiodei Notai Capitolini, 938 e 939; Città del Vaticano, Biblioteca ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] il sospetto per una potenza tirannica, facile ad opprimere pontefici e a trattar con eretici (p. 63 ss.). 10, f. 125r).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Almo Collegiodei Dottori, 11, n. 141 (per la nascita e gli studi); importanti documenti ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] gente di così diverse provenienze", a onta dell'età deipontefici, dell'invadenza di "nipoti giovani non pratici" e filze 170-175; Archivio proprio ambasciatori, Roma, bb. 34-40; Collegio, Relazioni ambasciatori, Roma, b. 22; Notarile, Testamenti, b. ...
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BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] incoraggiamento di Clemente XI, cui è dedicata. La lotta del pontefice contro il giansenismo, che si concluderà con la bolla Unigenitus origini dell'istituto, che il B. fa derivare dal Collegiodei seniori, di cui si parla negli Atti degli Apostoli ( ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] dalla Confraternita dei battuti rossi di S. Michele; fece poi parte, prima del 1502, del Collegiodei sindaci " a Pesaro; illustra poi con numerosi dettagli la politica deipontefici contro queste signorie particolari ed il faticoso processo che da ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....