BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ad Avignone nel 1340 con numerosi artisti toscani, non lavorò al palazzo del pontefice: era stato infatti invitato dai cardinali italiani meno attivi dei loro colleghi nelle faccende amministrative e più di loro amanti dell'arte.
Le incertezze della ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] il de Rido considerasse il cardinale come un nemico del pontefice. E. IV sostitui il Vitelleschi a Roma con il prelato senza il consenso del S. Collegio. Una riforma così concepita. poneva l'autorità suprema nelle mani dei cardinali e faceva del papa ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] turchi, che minacciavano la Stiria. Nonostante il parziale insuccesso, il pontefice lo lodò in una lettera del 26 giugno e in una aspirante. Alla fine della Rovere guadagnò buona parte deicolleghi in favore di Giovan Battista Cibo (Innocenzo VIII). ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e vi rimase due anni, avvicinandosi allo studio dei classici presso il Collegio romano, dove, a partire dal 1569, studiò per Roma il 14 febbr. 1623.
G. XV fu l'unico pontefice (con l'eccezione significativa di Gregorio XIII) che nella prima età ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] entro tre giorni il nuovo pontefice. La scelta cadde su un prelato estraneo al Sacro Collegio, Tebaldo Visconti, che, in conclave a Perugia e divisi tra le fazioni degli Orsini e dei Colonna, non riuscirono a trovare un’intesa, finché, sia per le ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] a Beauvais.
Tornato in Italia nella primavera dei 1125, Pietro vi trovò già eletto il nuovo pontefice, quell'Onorio II, che da cardinale cittadini ed insieme i contrasti che dividevano il collegio cardinalizio resero possibile al Pierleoni di porre ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
VITTORE IV, antipapa. – Al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell’XI secolo.
Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, [...] lo spirito di un’antica querelle interna al collegio cardinalizio che, portata avanti con durezza dalla cardinali presbiteri avessero il diritto di eleggere il pontefice. Come cardinale del titolo dei Ss. Apostoli, Gregorio poteva essere considerato ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dall'idea di diventare, se non lo era già, "vescovo non dei Romani bensì dei Longobardi, i patti con i quali sono come spade, e il loro pontefice". Il compito del suo successore, Eugenio IV (1431-1447), che, nonostante l'impegno preso col Collegio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] pontefice Paolo V da Roberto Ubaldini suo nunzio in quel regno (Istoria del Concilio di Trento, cit., p. 5).
Un collegio sotto i Longobardi (pp. 49 e segg.) e con Alboino, primo re dei Longobardi in Italia (p. 53).
Tra Italia e Francia
Di nuovo al ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Ma più che di E. il pontefice si preoccupava del re di Francia, sei docenti del Collegio Romano aprirono tre 314, 383, 384; II, pp. 231, 232; III, p. 323; G. Mazzantinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, XVI, pp. 106, 107, 129 s., 132; XVII, p. ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....