GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] infatti, egli, allora anziano e ancora membro del Collegiodei dodici di balia, si fece eleggere difensore del Popolo scisma. Troppi interessi, però, ostavano al progetto. I due pontefici agli inizi del 1408 finirono per sostare a pochi chilometri ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] le arti minori e nel 1539 entrò a far parte del Collegiodei dodici buonuomini. Se tali magistrature sono in sé di poco conto : fatto tenuto accuratamente nascosto da tutti i pontefici.
Sono opinioni eterodosse, tratti anticlericali, affermazioni di ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] politica cittadina, venendo eletto nell'ottobre a far parte del collegiodei "Dieci dell'arbitrio".
La posizione di rilievo e la fama fece il suo solenne ingresso in Perugia. La venuta del pontefice gli dette anzi modo di distinguersi come primo tra i ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] ebbe inizio l'attività diplomatica del C. al servizio deipontefici. Il 29 maggio 1401 Bonifacio IX lo inviò come , a Roma e altrove, per la fondazione nel 1429 di un collegio con una biblioteca per 24 studenti bisognosi a Pavia, modello per altre ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Confraternita del Ss. Salvatore (Arch. di Stato di Roma, Collegiodei Trenta notai capitolini, n. 993, cc. 533-534), opera
Il M. morì intestato a Roma nella sua abitazione di via deiPontefici e fu sepolto presso la chiesa di S. Lorenzo in Lucina il ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] cento anni la vita umana, con riguardo soprattutto a quella deipontefici, le cui morti repentine parevano non dover permettere mai più modesto, commisurato ai mezzi, organizzando il collegio secondo certi Statuta palatii Ravennapatavii a magnifico ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] studiosi moderni ricostruire i fili di una politica come quella deipontefici. Il C. non è storico originale o di e alla Curia romana. Ma più che interpretare i fatti e collegarli individuandone i nessi più profondi secondo l'abito del vero storico, ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] di Jesi, dopo essere entrato, nel 1687, nel Collegiodei referendari delle due Segnature. Nel 1689 fu nominato governatore di più tardi si sarebbero trasferiti a Roma sotto la protezione deipontefici.
Il G. fu informato degli affari correnti dall' ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] Portogallo, che vantava il padroãdo - conferitogli dagli stessi romani pontefici - sulle missioni dell'Estremo Oriente. Per di più, Europa, tra i quali Matteo Ripa, futuro fondatore del Collegiodei Cinesi di Napoli. Il 30 gennaio si vide costretto ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] papale e di piena sottomissione a tutte le costituzioni deipontefici sul giansenismo, dopo di che fu preconizzato da crescente il ginnasio vescovile vennero riuniti dal F. nel collegiodei nobili, soppresso nel '40 per eliminare i permanenti attriti ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....