MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] . Il M. esamina poi gli ampi diritti del Collegiodei legisti, autorevolissimo per presenza negli organi del tribunale e i rapporti con l'Ordine di S. Stefano, Pisa 1993; Id., I docenti e le cattedre dell'Università di Pisa dal 1737-38 al 1798-99, ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] senese e poi del locale collegiodei gesuiti, completò il primo ciclo di studi nella città natale.
Non iniziò subito la preparazione affascinato dalle concezioni e dai metodi degli illustri docenti di quell'ateneo; ritenne allora di aver individuato ...
Leggi Tutto
PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] – il suo insegnamento era infatti eclissato dalle novità dei suoi colleghi più giovani come Paolo Veneto – venne licenziato (Valentinelli 1397, avendo Giangaleazzo Visconti sospeso il pagamento deidocenti universitari in ragione della guerra in atto ...
Leggi Tutto
GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] .
Nel 1786 il G. divenne direttore del nuovo collegiodei nobili presso il seminario vescovile e socio dell'Accademia e antilluministico Studio gli giunse (come ad altri docenti pure politicamente "compromessi") un provvedimento di licenziamento ...
Leggi Tutto
CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] di quattro figli, il C. iniziò gli studi presso il Collegio Romano, retto allora, dopo la soppressione della Compagnia di Gesù, Leone XII, il C. ottenne aumenti degli emolumenti deidocenti e nuovi finanziamenti per l'università, istituì la cattedra ...
Leggi Tutto
LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] 1966, p. 151; L. Rossetti, Francescani del Santo docenti all'Università di Padova, in Storia e cultura al Santo, pp. 502-516; Ant. Poppi, Presenza dei francescani conventuali nel Collegiodei teologi dell'Università di Padova. Appunti d'archivio ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] deidocenti, a causa dell'irregolare svolgimento delle loro lezioni, alimentando così una controversia - durata circa un decennio - con una parte del Collegiodei dottori e dei Calabria, 6 febbr. 1926; Diz. dei sicilianiillustri, Palermo 1939, p. 252; ...
Leggi Tutto
PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] quello di Perigli si trova associato nella matricola del Collegiodei giuristi di Perugia, aperta proprio il 25 febbraio nella medesima chiesa dei serviti di Perugia, eletta nel Quattrocento a luogo di culto privilegiato da docenti e studenti. Nel ...
Leggi Tutto
MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] disciplina medica e con il diritto a succedere al primo docente che avesse lasciato l'insegnamento.
Nel 1833 sposò Elena che nel 1846 fu invitato a far parte del collegiodei consulenti chiamati a pronunciarsi sulle condizioni di salute del papa ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] che, intorno alla metà dell’Ottocento, coinvolse la maggior parte deidocenti del Collegio romano. In effetti, una certa libertà d’insegnamento in seno al Collegio, consapevolmente concessa dai vertici della Compagnia, aveva permesso la convivenza ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....