DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] principe del foro" svolgeva dunque una funzione sociale di tipo arbitrale, non sempre priva di qualche ambiguità, tra la materia alla Lista nazionale, di cui infine fu capolista per il collegio di Napoli. Il clima di illegalità in cui la campagna ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] , piacendo, nel frattempo, al grosso del Collegio cardinalizio, essendo elogiato dal S. Uffizio, essendo duca di Bouillon), assume nell'andirivieni delle trattative un risalto arbitrale. Governatore in Piccardia e luogotenente nel Patou, è contro gli ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] borghesia progressista comasca come organo che esercitasse una funzione arbitrale tra padroni e operai. Iniziò la vita politica deputati nelle elezioni suppletive del febbraio del 1881 per il collegio di Como II, come esponente democratico e con l' ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] padre ed altri sapientes, presenziando al lodo arbitrale nella controversia tra Cecilia, badessa del monastero di Iacopo e Martino, contenuta in un passo del ms. 73 del Collegio di Spagna di Bologna, è da. ritenersi interpolata. Famoso è il suo ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] di una "Signoria", composta di un gonfaloniere e un collegio di priori, si sostituiva un compromesso tra oligarchia e Quando, nel gennaio 1536,si venne a Napoli al giudizio arbitrale, il repubblicano Iacopo Nardi sostenne invano le ragioni degli ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e molto pericoloso: quello dei rapporti fra il papa e il collegio cardinalizio, che ormai da decenni era avvezzo ad un'assai Colonna, in parte agli Orsini.
L'accennata sentenza arbitrale di "Benedetto Caetani" tra Francia e Inghilterra doveva però ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] meno a un unico movimento, per quanto, in molti casi, collegati da relazioni personali e mossi da una serie di impulsi e di una soluzione federativa, che riservasse al papato un «potere arbitrale» e caratterizzata dall’accordo tra i sovrani e i loro ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 12, c'è l'udienza di Filippo III cui il D., col collega, porge le condoglianze per la morte del padre, esprime il "giubilo" Sede, nella quale Enrico IV ha impegnato tutto il suo prestigio arbitrale. Ed è sul re di Francia - il quale si rivolge ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] , tutti "principi dell'impero", tradurre la loro funzione arbitrale nella stesura degli "articoli" e "capitoli" fissanti il a Roma, è dei diciannove cardinali creati senza consultare il Collegio dei porporati, il 12 dicembre 1583, da Gregorio XIII; e ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] spiegare come la Repubblica si decidesse ad accettare il giudizio arbitrale d'un mediatore così infido, che deluse infatti completamente nel luglio del 1499 (il 21 fece la relazione al Collegio), il 16 novembre di quello stesso anno il B. viene ...
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arbitrale
agg. [dal lat. tardo arbitralis]. – Di arbitro; che riguarda l’arbitro o gli arbitri: collegio, lodo, giudizio arbitrale. In partic., Camera a., organo permanente, di solito costituito nell’àmbito di una organizzazione o previsto...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...