DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] 1817), che però non venne mai ratificato dalla Francia.
L'8 marzo 1816 il D. fu nominato vescovo suburbicario di Albano, da cui, il 29 maggio 1820, come sottodecano del Sacro Collegio, venne trasferito al vescovato di Porto e S.Rufina. Prefetto della ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] dell'ambasciata diFrancia a Roma, l'avv. F. Lasagni, aveva ritenuto qualche tempo dopo di poter escludere , pochi giorni dopo aver rivolto a nome del S. Collegio un indirizzo di felicitazione al papa nel sesto anniversario dell'incoronazione.
Fonti e ...
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DIFRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] a casa con la madre, riuscì a guarirne. Nel 1858 iniziò gli studi nel collegio "S. Nicolò" dei cistercensi di Messina, ma in seguito allo sbarco in Sicilia di Garibaldi (1860) il D. insieme con gli altri ragazzi che lo frequentavano fu ritirato ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] sia stato precettore del giovane erede al trono diFrancia, e non priva di attrattiva è l'ipotesi che egli abbia svolto et inédit sur le Traité de l'áme d'Aristote (Oxford, Merton College 275, fol. 108r-121v), in Revue philos. de Louvain, LVIII (1960 ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] tra Francia e Inghilterra senza ottenere impegni precisi; finalmente, Francesco I dichiarò che avrebbe discusso della questione nell'incontro col papa.
Di questo incontro si cominciò a discutere nel Collegio cardinalizio subito dopo il rientro di C ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] mutare radicalmente la situazione: Enrico IV era ormai di fatto re diFrancia e di ciò la S. Sede non poteva non quando, nel marzo 1602, gli giunse notizia che nel collegio gesuita di Alcalá erano state difese alcune tesi, una delle quali aveva ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] tempo prese a Roma, come la costituzione di un collegiodi quattro cardinali delegati all'esame delle opere sospette di astenersi dall'alleanza, fra cui la giovane età del re diFrancia ("Per il che par loro pericoloso di sperimentare la prudenza di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] richiesta al clero diFrancia del pagamento del vingtième, e nella sottolineatura della maggior pericolosità dello scritto voltairiano rispetto ad un opuscolo del Bergeron, Ne repugnate vestro bono, cui la Voix era collegata. La severa richiesta ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] un decreto preparato segretamente, il divieto di aprire nuovi collegi o di ampliare e accrescere quelli già esistenti: ricordo, senza riserve, d'un Pietro di Giovanni Olivi, il più grande degli spirituali diFrancia che lo conobbe a Parigi e che lo ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] si recò a Roma per frequentare le "pubbliche scuole" del Collegio Romano; qui, l'ellenista ed ebraista Pietro Poussines gli fu diFrancia vennero ribaditi con forza i principi episcopalisti in materia di giudizio intorno a questioni dottrinarie e di ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...