SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] eco del dibattito sui modelli per S. Pietro in Vaticano) arricchendo la pianta a croce latina, cupola e M.E. Avagnina - G. Beltramini, Venezia 2004, pp. 35-45; L. Collavo, L’esemplare dell’edizione giuntina de “Le Vite” di Giorgio Vasari letto e ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] Italiae nei secoli XIII-XIV. Latium (Studi e testi, 128), Città del Vaticano 1946; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale (774-1252), Bologna 1957; G. Matthiae, s.v. Cosmati, in EUA, III, 1958, coll. 837-843; G.B. Ladner, The Idea of Reform: its Impact ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] dalla Fabbrica (il quadro è stato rimosso; se ne hanno frammenti in Vaticano, i disegni del C. e le incisioni di Callot e di Drawings, VI (1968), p. 259; The H. A. Thomas Coll.,University Gallery,Univ. of Minnesota, Minneapolis 1971 (dis. attr.); R ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] 50 ducati, il soffitto della Stanza della Segnatura in Vaticano: Raffaello, che condusse le figurazioni negli scomparti maggiori, durante l'assedio del 1555 e trasferita in una chiesa di Colle Val d'Elsa, da dove, nel 1840, passò alla Pinacoteca ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] pilastri di San Pietro, fino a quattro., due colla medaglia, e due colle chiavi" (Baldinucci, p. 380): soddisfatto del 379, pp. 55-58; U. Schlegel, Icrocifissi degli altari in S. Pietro in Vaticano, in Antichità viva, XX (1981), 6, pp. 37-42 n. 13; A. ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] 1946, testimoniata anche dalla sequenza fatta recitare in Vaticano nel 1964 davanti a Paolo VI.
Nel 1995 teatro. Sette scuole per sette modelli, Pisa 1985, pp. 112-117; G.G. Colli, Una pedagogia dell’attore. L’insegnamento di O. C., Roma 1989 (2ª ed. ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] occasione poté conoscere le Stanze di Raffaello in Vaticano. Del resto i disegni contenuti nel taccuino di Marche e nell'Umbria, Roma 1896, pp. 205, 208-210; C. Mariotti, Sul colle di S. Marco, Ascoli Piceno 1898, pp. 36-38; E. Calzini, Di alcune ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] Studio di Napoli, I, Napoli 1753, pp. 232 s.; F.M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, II, Padova 1824, pp. 1976, a cura di S. Kuttner - K. Pennington, Città del Vaticano 1980, pp. 535, 548, 569-575; F. Martino, Ricerche sull ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] basilica mariana e della zona alta della città sul colle Esquilino, elaborato ed eseguito in più fasi dal F Roma-Bari 1989, pp. 151-188; M. Manieri Elia, S. Metro in Vaticano: la centralità come monumento, ibid., pp. 114-149; G. Simoncini, "Roma ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] 152, 155, 157, 198 s., 208-09, 213, 427; F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio diPadova, III, Padova 1825, pp. 52-62; G Petrarca e Cicerone, in Misc. G. Mercati, IV, Città del Vaticano 1946, pp. 90, 98-102;Id., Petrarca letterato, I, ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...