BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] che egli inviò ai Fiorentini nell'ottobre del 1479 non gìungessero in tempo utile per partecipare alla battaglia di ColleVald'Elsa, che confermò la sostanziale supremazia dei collegati.
La pace firmata tra i contendenti il 13 marzo 1480 (Bologna vi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] una personale mitografia, regional-popolare, paesana alla maniera di Ardengo Soffici e in anticipo sul «selvaggio» di Collevald’Elsa, Mino Maccari, la biografia di Prezzolini configura un itinerario nomade, fra Italia, Francia, Stati Uniti e infine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] e librai nella Milano della Restaurazione, Torino 1980, Milano 2012.
Un agronomo toscano del Cinquecento. Francesco Tommasi di ColleVald’Elsa, in Studi di storia medievale e moderna per Ernesto Sestan, Firenze 1980, pp. 495-518.
Africo Clementi ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] e costruttore. Tra il 1500 e il 1502 il G. fu impegnato in opere di fortificazione a Borgo San Sepolcro, a Cortona, a ColleVald'Elsa e ad Arezzo con il fratello Antonio (Gaye, II, pp. 49 s.; Marchini, 1942, pp. 95 s., 109). Nel 1503 gli Operai del ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Pietro martire (S. Maria Novella), Sogno diGiacobbe (Nancy, Musée des Beaux-Arts); 1599, Pietà con santi (ColleVald'Elsa, S. Agostino), Lamentazione (Vienna, Kunsthistorisches Museum; incisa da P. Thomassin, 1617), Adorazione di s. Francesco (varie ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] l'assedio del 1555 e trasferita in una chiesa di ColleVald'Elsa, da dove, nel 1840, passò alla Pinacoteca di Sempre a Pisa il Sodoma eseguì tra il 1542 e il 1543 una grande pala d'altare - Madonna col bambino e sei santi - perl'oratorio di S. Maria ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] seguì Alfonso nella campagna di Toscana e all'assedio di ColleVald'Elsa, il 3 ag. 1479, fu ferito da un E. Pontieri, L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., s. 3, II ( ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] quel congresso, la cui sede fu fissata a ColleVald'Elsa per limitare il peso dei fiorentini. Nell'ottobre del del comitato direttivo della CGdL, fu tra coloro che insieme a L. D'Aragona e B. Buozzi firmarono l'accordo che definiva i rapporti tra la ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] un equilibrio tra il suo potere e la libertà dei cittadini. Ecco come si potrebbe spiegare il fatto di ritrovare il D. podestà di ColleVald'Elsa per sei mesi, il 3 febbr. 1542, e dieci anni dopo, precisamente il 10 luglio 1552, sindaco della Camera ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] vecchia tradizione riferisce che la chiesa di S. Francesco in ColleVald'Elsa possedeva un'ancona dipinta dal B. (ibid., pp. 122 40 s.; M. Meiss, Nuovi dipinti e vecchi problemi, in Rivista d'arte, XXX (1955), pp. 130-137; U. Morandi, Le Biccherne ...
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colligiano
agg. e s. m. [der. di colle1]. – 1. agg. Di colle, dei colli: popolazione c., prodotti colligiani. 2. s. m. (f. -a) Abitante in collina; abitante d’un luogo chiamato Colle (in partic., di Colle di Val d’Elsa, in prov. di Siena).