SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] ColleVald’Elsa), palazzo del Decanato (Pistoia).
Ville. Bellosguardo (Firenze), Colle Alberto (Montale), Colombaia (Firenze), Corno (S. Casciano Val di Pesa), Guicciardini (Val Palazzo Medici Riccardi a Firenze, in Erba d’Arno, CX (2007), pp. 59-66 ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] state aggiunte per evitare omonimie. Toponimi composti da più elementi sono soggetti ad accorciamenti: ColleVald’Elsa (Siena) localmente è solo Colle, Portogruaro (Venezia) è Porto, Casalincontrada (Chieti) è Casale.
In alcuni toponimi le unità non ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] pale della cappella Taglia nel duomo di ColleVald’Elsa (Resurrezione, Immacolata Concezione, Madonna col pp. 172-176; M. Bietti, in La Misericordia di Firenze, archivio e raccolta d’arte, a cura di M. Bietti – G. Gentilini, Firenze 1981, pp. 195 ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] con l'inserimento del transetto (per es. ColleVald'Elsa, fondazione del 1305; Massa Marittima, 1348), nell in Die Kirchen von Siena, I, 1, München 1985, pp. 1-30; D. Gutierrez, Gli Agostiniani nel Medioevo (1256-1356), Roma 1986; F. Bisogni, Gli ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] seguì Alfonso nella campagna di Toscana e all'assedio di ColleVald'Elsa, il 3 ag. 1479, fu ferito da un E. Pontieri, L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., s. 3, II ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La retorica nelle universita
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’università è una delle “invenzioni” più durature che [...] , i cui statuti, risalenti al 1255, sono fra i più antichi d’Europa (quelli di Bologna sono del 1237 e quelli di Cambridge del di comunicazione ufficiale – e di Mino da ColleVald’Elsa. Questo visiting professor itinerante compone ad Arezzo raccolte ...
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SASSETTI, Francesco
Francesco Guidi Bruscoli
SASSETTI, Francesco. – Figlio di Tommaso di Federigo di Pierozzo, cambiatore in Mercato Nuovo, e della sua terza moglie, Betta de’ Pazzi, Sassetti nacque [...] i guelfi, consolidato il potere dopo la battaglia di ColleVald’Elsa, decretarono l’esilio per non pochi membri della 1482 e il 1485, e dello stesso autore contiene una pala d’altare (Adorazione dei pastori). Sono presenti anche le tombe di ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] quel congresso, la cui sede fu fissata a ColleVald'Elsa per limitare il peso dei fiorentini. Nell'ottobre del del comitato direttivo della CGdL, fu tra coloro che insieme a L. D'Aragona e B. Buozzi firmarono l'accordo che definiva i rapporti tra la ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] un equilibrio tra il suo potere e la libertà dei cittadini. Ecco come si potrebbe spiegare il fatto di ritrovare il D. podestà di ColleVald'Elsa per sei mesi, il 3 febbr. 1542, e dieci anni dopo, precisamente il 10 luglio 1552, sindaco della Camera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento è dominato dalle ricerche degli umanisti, desiderosi di entrare in possesso [...] delle città, sottraendola ai monasteri e agli ambienti ecclesiastici. D’altro canto, gli uomini di chiesa non sono i soli Firenze 1478) e il De materia medica di Dioscoride (ColleVald’Elsa 1478), la Cosmographia di Pomponio Mela (Venezia 1478), gli ...
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colligiano
agg. e s. m. [der. di colle1]. – 1. agg. Di colle, dei colli: popolazione c., prodotti colligiani. 2. s. m. (f. -a) Abitante in collina; abitante d’un luogo chiamato Colle (in partic., di Colle di Val d’Elsa, in prov. di Siena).