Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] poteva non avere riflessi sulla struttura stessa della città. Roma comprendeva oramai tutti e sette i colli (Campidoglio, Palatino, Quirinale, Viminale, Esquilino, Celio, Aventino) e aveva quattordici porte dalle quali si dipartivano le vie pubbliche ...
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VIMINALE (Viminalis collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Il Viminale ha sempre costituito, almeno in parte, un'accessione del Quirinale pur essendone distinto; esso si può considerare, rispetto a questo, [...] solo nella fase già progredita di unificazione dei due nuclei palatino e collino, costituenti quel che ora gli storici chiamano più per il Quirinale. La via, che segue la cresta del colle in analogia all'Alta Semita, fu riconosciuta negli scavi per la ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Romano. - La tradizione attribuisce la fondazione del Foro Romano ai Tarquinî, i quali prosciugarono una valle situata fra i colliPalatino, Campidoglio ed Esquilino e la adibirono a luogo di ritrovo e di commercio della popolazione. Sta di fatto che ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] delle città vesuviane. Il più antico esempio ci è conservato sul Palatino nella Casa dei Grifi che il Rizzo mise in evidenza e i primi tre provengano da un arco eretto ai piedi del Colle Capitolino per il trionfo del dicembre 176, del quale è memoria ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] maggiore parte dei regni luvii e aramaici; in essi si realizzarono le strutture palatine del bīt ḫilāni, di cui si è detto sopra, e quelle sacre che urbana a carattere prevalentemente secolare. Sul colle di Büyükkale si impiantavano, all'interno ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] attualmente per una datazione al IX secolo. Nei due complessi palatini di Chal Tarkhan Ishqabad (presso Rayy), in cui l'aspetto delle numerose torri funerarie. La cittadella si trova su un colle a nord della città. Il sondaggio di scavo è stato ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] M. Frangipane, Recenti scoperte ad Arslantepe-Malatya: un grande centro templare/palatino della fine del IV millennio, in ScAnt, 8-9 (1994- Deutsches Archäologisches Institut di Istanbul. La sommità del colle era cinta da un poderoso circuito di mura ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] ha: alcuni palazzi nella piana, una piattaforma monumentale su un colle, un settore religioso appartato a nord-ovest e la tomba di , al fondo di un giardino recintato, sorgeva un complesso palatino (Gach Gumbad). I muri del palazzo, di mattoni cotti ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] quindi i punti di riferimento sono dati dai mosaici domizianei del Palatino e da quelli dei Mercati Traianei per la fine del I secolo col. 548); stelle di rombi (op. cit., figg. 29-30 alle coll. 543-546; Blake, I, tav. 37, 4).
Lucus Feroniae, villa ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] conserva e dell'età flavia sopravvive solo quello di Tito sul Palatino, mentre le dediche a Domiziano furono in gran parte distrutte di un'area pianeggiante addossata alle pendici di un colle o racchiusa tra due pendii contrapposti, utilizzati come ...
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palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....