SASSETTI, Francesco
Francesco Guidi Bruscoli
SASSETTI, Francesco. – Figlio di Tommaso di Federigo di Pierozzo, cambiatore in Mercato Nuovo, e della sua terza moglie, Betta de’ Pazzi, Sassetti nacque [...] i guelfi, consolidato il potere dopo la battaglia di Colle Val d’Elsa, decretarono l’esilio per non pochi membri sia Clemente VII), ottenendo nel 1515 il titolo di conte palatino e l’autorizzazione a introdurre nello stemma la palla azzurra medicea ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini di Roma
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se incertezze permangono sulla storia delle origini di Roma, [...] futura Fidene, mentre i Veliensi abitano il futuro colle romano della Velia).
Se diamo fiducia alla testimonianza vicende del fondatore Romolo e del fratello Remo nell’area del Palatino che, prima della nascita di Roma, viene descritta come una ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] sorgere il tempio di Apollo, e lo sterro delle pendici del colle verso il Velabro. Al B. si deve anche la scoperta . 85-100; Il culto della Mater Deum Magna Idaea e di Venere Genitrice sul Palatino,in Mem. d. Pont. Accad. di archeol.,S. 3-, VI, 2 ( ...
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(lat. Quirinus) Divinità romana, eponimo fittizio dei Romani (➔ Quiriti); secondo alcuni in origine dio di Curi, località dove era insediata la tribù sabina che si fuse poi con gli abitanti del Palatino, [...] l’aspetto pacifico. Con Giove e Marte, costituiva inoltre una triade che rappresentava l’unione, sul colle capitolino, del Palatino e del Quirinale, colle dove Q. era venerato.
A Q. erano dedicate le Quirinali, celebrate annualmente il 17 febbraio ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] ecc.), sì da aprire ad essi l'ulteriore carriera. Augusto pose la propria dimora sul Palatino, e per tutta la durata dell'impero questo colle continuò ad essere la residenza imperiale, oggetto di continui ingrandimenti e abbellimenti, specialmente ad ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] 'esempio migliore è quello annesso all'abitazione imperiale sul Palatino, detto più comunemente "stadio", tutto di muratura, è fatta costruire da Innocenzo VIII (1481-92) sul Colle Vaticano: questa residenza fuori di città aveva più del castello ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] Roma. Certamente, prima ancora di giungere alla definitiva unione di tutti i sette colli, il Foro fu destinato dai popoli con esso confinanti, e cioè i Latini del Palatino e i Sabini del Campidoglio, ai quali poco dopo si aggiunsero gli abitanti dell ...
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LUDI
Gioacchino Mancini
. Si diceva dai Romani ludus una pubblica celebrazione di giuochi tenuta o in un teatro o nel circo, fatta in una ricorrenza religiosa o politica, per il piacere del popolo. [...] un collegio formato da abitanti delle due alture del sacro colle, detto Collegium Capitolinum. Consistevano in gare di pugilato e Giunone, il terzo alcuni pani ad Apollo e a Diana sul Palatino. Si celebrano inoltre giuochi e gare nel circo, fra i ...
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QUIRINALE (Agonius, Quirinalis collis o semplicemente Collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Una delle alture costituenti topograficamente il complesso dell'Urbe, e storicamente, insieme col suo contrafforte, [...] , così l'appellativo di Quirites si contrappone forse, nell'elemento etnico che abitava il colle e cui esso si riferiva, a quello dei Ramnes del Palatino. E come dalla lega sacra del Septimontium il Quirinale appare estraneo, così, nella probabile ...
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TERRAZZA
Ernesto Leschiutta
. Si dicono a terrazza le coperture orizzontali degli edifici. In esse possono distinguersi due sistemi: quello statico portante e quello impermeabilizzante. Diverso è stato [...] Esempî nei seguenti monumenti: Eremitani, S. Cataldo, Martorana e Cappella Palatina a Palermo del sec. XI e XII, S. Saturnino e e posto in opera con opportune vernici di sottofondo e colle bituminose a caldo. Questi sistemi hanno il pregio di essere ...
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palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....