Pittore (n. Firenze 1444 o 1445 - notizie fino al 1497). Si formò probabilmente al seguito di B. Gozzoli a San Gimignano e, successivamente, guardando soprattutto all'arte di A. Baldovinetti. Sfrondato [...] attribuito a lui o a uno pseudo-Pier Francesco Fiorentino, tra le sue opere certe si ricordano quelle nel museo della Collegiata di Empoli (1474), nel Museo civico diColleVald'Elsa, nel Museo civico (1477) e in S. Agostino (1494) a San Gimignano. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] una campagna militare in Toscana, nel corso della quale batté in giugno i ghibellini a ColleVald'Elsa ed attaccò senza successo Pisa. Nell'agosto di quello stesso anno venne raggiunto con Genova un accordo che garantiva i diritti commerciali della ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] (1920), pp. 136-145; Id., The will of Luca Della Robbia, ibid., pp. 342-351; E. Castaldi, Scritta per la locazione della cappella di S. Bartolo...,ColleVald'Elsa 1921, p. 8; A. Marquand, Benedetto and Santi Buglioni,P rinceton 1921, P. XIII; Id., A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] ricondotta a una personale mitografia, regional-popolare, paesana alla maniera di Ardengo Soffici e in anticipo sul «selvaggio» diCollevald’Elsa, Mino Maccari, la biografia di Prezzolini configura un itinerario nomade, fra Italia, Francia, Stati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] nella Milano della Restaurazione, Torino 1980, Milano 2012.
Un agronomo toscano del Cinquecento. Francesco Tommasi diColleVald’Elsa, in Studi di storia medievale e moderna per Ernesto Sestan, Firenze 1980, pp. 495-518.
Africo Clementi agronomo ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Sogno diGiacobbe (Nancy, Musée des Beaux-Arts); 1599, Pietà con santi (ColleVald'Elsa, S. Agostino), Lamentazione (Vienna, Kunsthistorisches Museum; incisa da P. Thomassin, 1617), Adorazione di s. Francesco (varie repliche; Roma, Gall. nazionale e ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] : la tavola fu rubata dalle soldatesche spagnole durante l'assedio del 1555 e trasferita in una chiesa diColleVald'Elsa, da dove, nel 1840, passò alla Pinacoteca di Torino (n. 63). A questo periodo va pure riferito il celebre Cristo alla colonna a ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] da Milano e da Venezia, il C. seguì Alfonso nella campagna di Toscana e all'assedio diColleVald'Elsa, il 3 ag. 1479, fu ferito da un colpo di spingarda alla coscia. Quando la conquista di Otranto (8 ag. 1480) da parte dei Turchi determinò la ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] congresso, la cui sede fu fissata a ColleVald'Elsa per limitare il peso dei fiorentini. Nell' Firenze 1978, p. 74; La F.I.O.M. dalle origini al fascismo, a cura di M. Antonioli-B. Bezza, Bari 1978, p. 372; Storia delle città italiane, G.Spini-A ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] Andrea Vanni o da un altro pittore (Meiss, 1936, p. 121 n. 1). Inoltre, una vecchia tradizione riferisce che la chiesa di S. Francesco in ColleVald'Elsa possedeva un'ancona dipinta dal B. (ibid., pp. 122 s. nota) e il Vasari, alla fine della vita ...
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colligiano
agg. e s. m. [der. di colle1]. – 1. agg. Di colle, dei colli: popolazione c., prodotti colligiani. 2. s. m. (f. -a) Abitante in collina; abitante d’un luogo chiamato Colle (in partic., di Colle di Val d’Elsa, in prov. di Siena).