GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] , p. 284), il 16 apr. 1521 il G. consegnò il modello della chiesa di S. Agostino a ColleVald'Elsa, disegnata "a similitudine delle chiese di S. Lorenzo e di S. Spirito di Firenze". L'intervento, portato a termine soltanto nel 1551 e quindi senza il ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] a frequentarsi anche in seguito alla committenza petriana, come dimostra il confronto stilistico tra il Battesimo di Costantino (ColleVald'Elsa, Museo civico) del primo e gli Astronomi (Roma, Galleria Spada) del secondo (Papi, 1992, pp. 359 ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] nella cappella del battistero del duomo diColleVald'Elsa, firmato e datato 1619.
Ultima opera certa dell'artista, La visione di s. Marziale, fu commissionata al G. da Cosimo Della Gherardesca vescovo diColleVald'Elsa dal 1612. Insieme con una ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] Francione alle opere di fortificazione del castello diColleVald'Elsa (Milanesi, pp. 207, 211).
Oltre alla porta Salis, detta anche Nova o Volterrana, racchiusa tra due torrioni tondi, esistono nella cerchia muraria diColleVald'Elsa altre tre o ...
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Pittore (n. Firenze 1444 o 1445 - notizie fino al 1497). Si formò probabilmente al seguito di B. Gozzoli a San Gimignano e, successivamente, guardando soprattutto all'arte di A. Baldovinetti. Sfrondato [...] attribuito a lui o a uno pseudo-Pier Francesco Fiorentino, tra le sue opere certe si ricordano quelle nel museo della Collegiata di Empoli (1474), nel Museo civico diColleVald'Elsa, nel Museo civico (1477) e in S. Agostino (1494) a San Gimignano. ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] tra l'idea progettuale, l'invenzione, e il d. di quel progetto. Risponde G. Michelucci, l'autore di tante opere, dalla Chiesa dell'Autostrada del Sole, alla Cassa di Risparmio diColleVald'Elsa: "Quando ho un problema architettonico da risolvere, e ...
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VANNINI, Ottavio
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore, nato nel 1585 a Firenze, morto ivi nel 1643. Allievo a Roma di Anastasio Fontebuoni e a Firenze di Domenico Passignano, riuscì accurato disegnatore [...] in S. Stefano a Empoli. Fece quadri d'altare in chiese di Firenze, Pisa, Pistoia, Empoli, Sansepolcro e ColleVald'Elsa.
Bibl.: F. Baldinucci, Delle notizie de' professori del disegno (edizione con annotazioni diD. M. Manni), XIV, Firenze 1772, pp ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] di percorso, tranne che nel tratto della Vald'Elsa, V. si rafforzò negli scambi, si aprì ai mercati e ai transiti di merci e di persone, raggiunse un livello di ribadiva l'importanza dell'antico castrum del colle del Duomo, divenuto, non solo a ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] produzione del vetro preindustriale, "Atti del Convegno internazionale di studi, ColleVald'Elsa-Gambassi", a cura di M. Mendera, Firenze 1991; Five Thousand Years of Glass, a cura di H. Tait, London 1991; D. Foy, Ateliers de verriers de l'Antiquité ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Sogno diGiacobbe (Nancy, Musée des Beaux-Arts); 1599, Pietà con santi (ColleVald'Elsa, S. Agostino), Lamentazione (Vienna, Kunsthistorisches Museum; incisa da P. Thomassin, 1617), Adorazione di s. Francesco (varie repliche; Roma, Gall. nazionale e ...
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colligiano
agg. e s. m. [der. di colle1]. – 1. agg. Di colle, dei colli: popolazione c., prodotti colligiani. 2. s. m. (f. -a) Abitante in collina; abitante d’un luogo chiamato Colle (in partic., di Colle di Val d’Elsa, in prov. di Siena).