COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] giorno Carlo Alberto lo nominava "controllore generale [delle finanze], colle onorificenze di presidente capo". Manterrà questa carica fino al progetto perché non sostenuto dal consenso della "suprema potestà ecclesiastica" e perché ritenuto lesivo ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] dei Guidotti (Marzini, 1922, p. 34).
Nelle scuole di Colle, Pacini si applicò agli studi umanistici, nei quali mostrò di non solo per causa della retentione che fa nel suo clero della santa imposta de grilli, ma ancora perché procura di metter mano ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Conte di Capua, primo di questo nome, figlio maggiore di Landolfo, gastaldo di Capua, nacque probabilmente nel secondo decennio del IX secolo. Il primo dato cronologico certo [...] di un compito delicato e probabilmente non molto piacevole perché, su incarico di Siconolfo, egli dovette sequestrare una L., verso l'856, la sede della contea fu trasferita dal centro fortificato sul colle Triflisco alla posizione attuale dove, su ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] Colle (ibid., 46, c. 203) e La Selva al Lago (ibid., 56, c. 40r). Considerato "huomo astutissimo", il G. fu lo strumento della per la riconferma del trattato, dall'altro maneggiava perché Firenze si staccasse dalla protezione francese. In questo ...
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COSTA (de Costis), Giovanni
Aldo A. Settia
Non conosciamo né la data, né il luogo di nascita di questo uomo politico piemontese; così come non sappiamo nulla del casato cui egli apparteneva. La prima [...] C. entrò nell'entourage diretto del nuovo principe, perché nel 1441 venne nominato a far parte del " . 203, 206, 210; [G. Galli della Loggia], Cariche del Piemonte e paesi uniti colle serie cronol. delle persone che le hanno occupate, I, Torino ...
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FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] i propri principi cozzano colle massime del governo, cui Dovette quindi abbandonare ogni attività perché colpito da malattia che lo F.,Padova 1823;F. Coraccini [G. Valeriani], Storia dell'amministrazione del Regno d'Italia, Lugano 1823, p. LXXXV ...
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FRESCOBALDI, Tegghia
Michele Luzzati
, Presumibilmente figlio di Ranieri (Neri), che fu anziano nel 1255, e nipote di Lamberto, che fu degli Anziani nel 1252, nacque con ogni probabilità a Firenze, [...] di Napoli in Firenze, perché obbligasse Amerigo, Simone, eletto il 21 maggio 1311 capitano di Colle Val d'Elsa per un semestre a 20628, p. 221 (Guido di Tegghia); D. Compagni, La cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi, a cura di I. Del Lungo, ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] novembre del 1479, quando gli scrivono dal campo pontificio intorno a Colle Val d'Elsa Nicola Gaetani - che gli si rivolge come del re. Scoppiata la crisi della congiura dei baroni, egli si adoperò vanamente perché il papa sconfessasse questi ultimi ...
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CANIGIANI, Antonio
Fabio Troncarelli
Nacque nel 1449 da Simone e da Margherita di Adoardo Alberti. Non va confuso con il cugino omonimo, figlio di Giovanni di Antonio, gonfaloniere di Giustizia nel [...] ogni forza per temporeggiare in attesa dell'intervento del re di Francia ("...e perché noi ti conosciamo prudente... poseremo e a intrattenere relazioni diplomatiche colle signorie alleate come gli Appiano e i della Stuffa.
Tornato a Firenze continuò ...
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CALDORA (Candola), Raimondo
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Figlio di Giovan Antonio e di Rita Cantelmo e fratello del più noto Giacomo, dovette essere minore di quest'ultimo e quindi nascere dopo il 1369. Sposò, in data a noi [...] Antonio perché intervenisse con le sue truppe contro Alfonso, fu solidale con il nipote. Questo rispose, anche a nome dello zio ai feudi della moglie, il C. aveva occupato altre terre abruzzesi quali Villa Santa Maria, Monte Lapiane, Colle di Mezzo, ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...