GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] della fazione crebbe al punto da fare scattare l'identificazione dei suoi interessi con quelli del governo della città: "et perché nel contado lucchese, insieme con tutto il colle del Bargiglio e quello della Cuna: si trattava di un complesso di ...
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FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] perché il F. e il fratello Biccio fossero invisi ai loro concittadini. Primo tra tutti la concessione, fatta loro dal re, dell'appalto dell in occasione di uno scontro con i fuoriusciti a Colle Val d'Elsa. Nello stesso periodo ricevette dal Valois ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] nella battaglia del Colle di Tenda, contro al fratello di questo, Francesco Gaetano, perché "de cette façon j'evitai tout discours 306; L. Cibrario, Origine e progressi delle istituzioni della monarchia di Savoia sino alla costituzione del Regno ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] (accusandoli di aver organizzato un trattato per far ribellare Colle Valdelsa al Comune di Firenze) il conservatore, il suo combattere fino all'uccisione dell'avversario. In seguito, nel giugno, i Signori intervennero perché una pace fosse firmata ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] riparando all'estero ove vive, sia pure coll'onore infangato, sino al 1675.
"Si amazzò da sé con una pistolla", informa un'aggiunta alla copia del Correr delle Genealogie del Barbaro; "fu detto, perché, essendo in Fiandra, cedesse una piazza" per ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] faticosamente. Intanto si trattava col papa Bonifacio IX, perché venisse, supremo moderatore, a Perugia, il cui governo e Pandolfo Baglioni, il quale cadde, "a pie' dell'uscio suo", sul colle Landone dove era stato respinto, dopo che aveva cercato ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] mentre Garibaldi era impegnato nell'impresa di Laveno - perché sospettato di essere stato inviato a spiare le sue mosse rapporti con l'amministrazione, col corso delle monete, colle finanze, coll'esercito, colla famiglia ducale e col costo degli ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] poiché gli assalitori erano riusciti a scalare il colle omonimo vicino alla porta, bersagliando dall'alto perché si ponesse al loro comando per rovesciare Cosimo de' Medici, ma egli declinò l'offerta.
Nel 1538 fu assoldato come capitano generale delle ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] Di lì a pochi anni, ai piedi della murata, il M. spianò le pendici del colle Garampo creando una grande piazza di fronte al Ladislao (1414), perché non si trattava più soltanto di azioni di disturbo contro un nemico, ma dell'occasione di insignorirsi ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] , quando fu mandato a Roma per trattare con il pontefice Paolo V dell’invio di flotte in Levante. Nel 1610 fu uno dei Dodici Buoni Uomini » e non badava a consolidare rapporti a corte perché confidava nell’apprezzamento del suo «lungo et fedele ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...