GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] rapporto con il pontefice, forse perché si rendeva conto di quanto fosse importante l'appoggio della Chiesa per mantenere il suo ritroviamo guidare le schiere cittadine nella sfortunata battaglia di Colle Val d'Elsa contro i guelfi fiorentini (giugno ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] intenzioni e lo esortò a fare pressioni sui Veneziani perché si adoperassero per l'indipendenza di Siena.
L' pp. 250, 259, 262; F. Dini, Gli Usimbardi di Colle Val d'Elsa, in Misc. stor. della Valdelsa, VII (1899), p. 197; M. Del Piazzo, Gli ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] 1352 risposero scusandosi di non potergli mandare gente d'arme, perché impegnati a fronteggiare i moti dei ghibellini scoppiati in Toscana, in seguito all'offensiva dell'arcivescovo Giovanni Visconti contro Firenze.
Moriva intanto Clemente VI, e ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] Orsini e delle sue "gente d'arme novamente fatte". Ma l'Orsini, sembra perché segretamente d , III(1873), pp. 76, 597; Id., Diarii... I Venezia 1879, coll. 1024, 1063, 1069, 1092; II, ibid. 1879, coll. 84, 89, 159, 177, 247, 258, 282, 285, 306, ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] incontro non avvenne perché Carlo, nella fretta di raggiungere il papa, aveva anticipato il passaggio. Sul finire dell'anno il G 'abbattimento delle case dei Guidalotti sul colle Landone; il G. preferì riparare a Roma, all'ombra della corte pontificia ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] patriota S. Savini a G.P. Vieusseux, direttore dell'Antologia, perché gli trovasse un'occupazione, fu il presidente del Consiglio per le opere dell'ingegno e della mente, colle quali aveva illustrato il suo luogo natio".
Della sua gratitudine ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] d’Orcia e altri castelli strategici, che sottopose a censo perché non si dicesse che «s’era formato tiranno» (219, Senensis Petri Russi, ibid., coll. 27-48; A. Fabroni, Magni Cosmi Medicei vita, II, Pisa 1789; Cronaca della città di Perugia, dal 1309 ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] di grande importanza nella vita del D., perché si svolse nell'imminenza dell'offensiva turca: fu infatti proprio a lui, D., insieme con il fratello Domenico, acquistava gran parte del colle di Monselice, dove già la famiglia nel corso del secolo si ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] della conquista di Gerusalemme da parte del Saladino, grandi fondatori di città. Possedevano quelle di Gaza e di Tortosa, ma solo perché " del Colle di Buggiano, ibid., pp. 331-336; G. Mantelli, I cavalieri del Tempio e il Castello della Magione di ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] 1600, dalla Fiandra in Ungheria) d'inquartare lo stemma colle insegne della Valacchia e d'ornarlo con un cimiero. Rilevante la tornato in patria, ancora alla fine del 1605, perché stanco d'attendere i ritardati pagamenti e risarcimenti di somme ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...