CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] età sua più tenera ad apprender la grammatica; e fino d'allora cominciò a dare chiari segni che allo studio della poesia coll'animo inclinava, perché volentieri, e con incredibil diletto, leggeva Orazio: di modo che la buona parte in versi sciolti ne ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] .). Risulta quindi difficile analizzarne a fondo la lingua, perché è necessario conoscere bene i molteplici sottocodici e i le cose che del mancamento delle parole colle quali io possa bene esprimere il concetto della mente mia (Leonardo da Vinci ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] Marcantonio delli Falconi scritti in occasione della celebre eruzione avvenuta in Pozzuoli nell'anno 1538, colle nell'Università. Tuttavia ricoprì tale carica per un tempo brevissimo, perché venne a morte in Napoli tra il dicembre 1824 e i primi ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] i dotti committenti, perché siano "non curantes D. A. cum textu italico fratris Bartholomaei a Colle, a cura di Marcellino da Civezza e T , La vita e l'opera di G. da Serravalle commentatore della Divina Commedia, San Marino 1923 (su cui v. però L ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] Colle Val d'Elsa. Forse il D. accettò nel 1536 l'amnistia concessa da Alessandro in occasione dell'arrivo a Firenze della futura , del suo spirito e del suo pensiero, perché, appartenendo presumibilmente al gruppo degli aristocratici, aveva ...
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L’epifrasi (dal gr. epíphrasis, formato da epí «su, sopra» e phrásis «parola, locuzione», nel senso di «parola aggiunta») è una figura retorica di tipo sintattico e di pensiero, che consiste nello spostare [...] tale, la figura appartiene alla famiglia dell’➔iperbato, ma se ne distingue perché riguarda la coordinazione degli elementi e elementi distinti dello schema di base della frase lineare:
(a) Epifrasi del soggetto
Sempre caro mi fu quest’ermo colle
e ...
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Giove
Emanuele Lelli
Capo degli dei dell'Olimpo
Giove è la divinità più importante a Roma (in Grecia corrisponde a Zeus). Appartiene, secondo il racconto mitico, alla seconda generazione divina. In [...] in forma di pioggia d'oro, nasce Perseo; da Alcmena, ingannata perché Zeus le appare come sosia del legittimo marito Anfitrione, nasce Eracle sulla cima del colle Campidoglio. Dio dell'ordine e della giustizia, era garante delle promesse e dei patti ...
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ZENO, Apostolo
Mario Fubini
Letterato, nato l'11 dicembre 1668 a Venezia, dove morì l'11 novembre 1750.
Di antica famiglia veneziana al suo tempo decaduta, lo Z. attese fin da giovane alla letteratura [...] lui vocazione, ma nobile esercizio, nel quale perseverò perché gli offriva i mezzi per vivere dignitosamente e per volumi); Dissertazioni vossiane (ivi 1752); Biblioteca della eloquenza italiana di mons. Fontanini, colle Annotazioni di A. Z. (ivi 1753 ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , che giunge a salvarlo: «Vieni, e la destra mia prese, ch'ei strinse / colla sua manca man e con un salto / delle mie lasse membra il peso vinse». Perciò nonostante l'assunto di edificazione, a cui costantemente egli mira nelle dodici Visioni, il ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] nell'opera d'arte, nel modo, s'intende, e colla misura compatibile con un'opera d'arte. Questa trasformazione non ; e ricordo che allora io tenevo le parti dell'avvocato difensore, perché l'Oriani piaceva pochissimo a quei fini letterati, che ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...