GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] era già in possesso del beneficio ecclesiastico di S. Maria del Colle, ottenuto per cessione dallo zio Bartolomeo.
Conclusi gli studi e e la preghiera a Dio e alla Vergine perché guidino il poeta sulla via della salvezza. Tratto peculiare del G è l' ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] sono incombinabili colla scoperta protezione per il pubblico casino nella villeggiatura della Polcevera", luogo dicembre venne eletto senatore. La carica gli riusci poco gradita, anche perché ne sperimentò l'inutilità. Il 9 luglio 1785 scriveva al de ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] della Chiesa; nel 1519 fu arciprete di Colle (probabilmente Collevaldelsa). Dei fratelli del G., Carlo fu capitano della guardia di una delle adeguata e lo introducesse in Curia, o forse perché inviato dal duca Alessandro per riallacciare i rapporti ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] , che gli diede qualche segno di benevolenza conferendogli un'abbazia presso Colle di Val d'Elsa. L'elezione di Marcello II, per la che travalicavano largamente la vicenda delle galere. L'imputato scelse perciò una linea difensiva molto semplice: ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] per esempio, F.M. Colle lo ringraziò per la nomina a "istoriografo" dell'Università di Padova, chiedendogli del Regno d'Italia gli propose la direzione della polizia, che il G. rifiutò perché "sommamente avvilito per la perdita del Governo Austriaco ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] "Io fui dalla mia Palermo allontanato il 1844per aver insistito colle parole e coi scritti che in ogni specie di industria la osteggiato l'insegnamento obbligatorio, perché "contrario ai sacri doveri e ai diritti della patria potestà". In altre ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] e dispendii sofferti nell'agitationi e mosse della corte". Né passa molto tempo perché l'operato del C. meriti l'" a dimettersi dal servizio pubblico. "Supplirò - promette - colle preghiere al cielo", invocando grandezza e prosperità per la patria ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] di S. Zeno in Colle nel Trevigiano, A. Cantini dedicò la seconda edizione della grammatica del Buonmattei.
A rado: io gli risponderei, che avesse ragione senz'entrare in altre novelle: perché in vero le più frequenti son l'altre"; inoltre alle pp. 257 ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] de' loro accusatori", perché, se i primi "sempre ragionano a difesa del vizio, noi quasi sempre ragioniamo a difesa della virtù", confondendo "la Chiesa col Parroco, il Teologo coll'Ascetico, le popolari tradizioni colle tradizioni divine". Difetti ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] il suo altare nella chiesa di S. Maria dei Servi sul colle Landone, trasferito dopo il 1540 in S. Maria Nuova di Porta nel 1516, e a quelli della cappella dell'Annunziata in S. Pietro, ultimati nel 1521 da Caporali perché troppo a lungo trascurati da ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...