CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] fu segretario della locale Società economica di Principato Ultra sino al 1814, quando lasciò Avellino perché nominato , a evitare le oziosità occasionate dalla facilità di straviziare colle piccole somme nei giorni festivi ed a comprendere che dei ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] per una visita a Papini e agli amici della Voce; ma subito dopo dovette ancora curarsi al Colle di San Bernardo e a Porto Maurizio. B. unico criterio di giudizio per l'arte è la storia, perché l'arte non è che il particolare in cui l'universale si ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] dell'ufficiale dell'esercito romano, martire sotto Diocleziano, divenuto colle crociate il patrono dei cavalieri. Si ha così il nucleo delle . Poi, al servizio del papa, si adoperava perché tornassero alla Chiesa le molte terre conquistate da Gian ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] le linee direttrici della propria opera, con la quale aveva inteso anzitutto "ritrovar le cose, colle cagioni e ragion loro voce Niccolò Biagioli, di E. Michel, molto più approssimativa perché redatta sul vecchio Dizionario del 1840, ed entrambe si ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] meglio teologica dell'attività artistica: esiste solo "un bello in sé", non "un brutto in sé, perché Dio non sommariamente negativo).Un elenco delle opere del C. è dato da E. Zanetti, in Enc. dello Spettacolo, III, Roma1956, coll. 92-93. Il ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] accolsero quel nuovo tipo di facciata con critiche, sonetti, e coll'attaccarvi frasche "come si fa alle chiese per le feste, ai colpi dell'artiglieria imperiale; e quello di S. Spirito (1511) di mossa eleganza pur nel suo stile classico: perché, dopo ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] età sua più tenera ad apprender la grammatica; e fino d'allora cominciò a dare chiari segni che allo studio della poesia coll'animo inclinava, perché volentieri, e con incredibil diletto, leggeva Orazio: di modo che la buona parte in versi sciolti ne ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] santissima causa. Io mi distraggo colle occupazioni, colla speranza e il desiderio dei pericoli e della gloria... Verrà giorno, io allora sì che sarà una gioia per tutti! E verrà presto perché tutti pare che siano d'accordo nel far subito la guerra... ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] più benemeriti della causa patria e più capaci di ristorarla, perseguitandoli coi raggiri, colle maldicenze e con tuttavia si spense nel nulla, soprattutto perché il Gioberti non portò mai prove concrete delle sue affermazioni: il prestigio del ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] demerito, perché, osserva giustamente il Sagredo (1847), anche nel quotidiano il D. seppe operare "senza avvilire la nobiltà dell'arte che né bizzarre; vi è convenienza del tutto colle parti dell'edificio, convenienza col suo scopo, saviezza negli ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...