COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] turba d'agghindati cortigiani e nemmeno di continuare a battersi incitando coll'esempio i soldati. Al diavolo, quanti comandano e le basta, ballando, sentire "fredde" le mani della "bella donna", perché il cuore si raggeli sgomento. "Felicite si ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] pose «per garzone in botega di certo fabro di legnami perché tal arte apparasse» (Ratti, 1762, 1997, p. 58 Milano 2000, p. 772; E. Colle, Il mobile barocco in Italia, Milano 2000, pp. 211-212, 460; G. Bozzo, Esiti dell’attività di tutela a Genova, in ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] della famiglia Spannocchi, che aveva un banco a Milano: non sappiamo tuttavia esattamente in quali circostanze e in che anno avvenisse questo trasferimento, perché assedio del 1555 e trasferita in una chiesa di Colle Val d'Elsa, da dove, nel 1840, ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] non è più citato nei documenti ascolani, forse perché fuggito dalla città dopo i tumulti suscitati dai Guiderocchi. G. Morelli, Catalogo delle opere d'arte nelle Marche e nell'Umbria, Roma 1896, pp. 205, 208-210; C. Mariotti, Sul colle di S. Marco, ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] il discorso è trasferito al candore dell'animo, condizione fondamentale perché l'uomo possa raggiungere la virtù. coll. 299 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, Modena 1790, p. 734;F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] giovani democristiani. Fu sconfitto perché il suo avversario stipulò un patto segreto con tutti i gruppi delle regioni meridionali, ma durata qualche ora, perché il giorno dopo, consigliato da Moro, Donat-Cattin salì al Colle). Fu contro l’ ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] tra il 1256 e il 1264, e non è perciò possibile dire nulla di certo sulla sua situazione familiare indices; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, I, Napoli 1753, pp. 232 s.; F.M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, II, ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] Milano, anche se il progetto di perforare il colle di Tenda dimostratosi superiore alle forze disponibili dovette 1671 con un patrizio genovese, Raffaele Della Torre (rifugiatosi in Francia e poi in Piemonte, perché colpito da una condanna alla pena ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] perché le fornisse lettere, in rescritto, su alcune importanti questioni. Il 31 genn. 1255 il pontefice le confermò la donazione della , B. II d'E., in Bibliotheca sanctorum, I, Romae 1962, coll. 996 s.; F. Mostardi, La beata B. II d'E., Venezia ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] vinse 3; l’anno successivo vinse 8 delle 20 gare cui prese parte. Divenuto dilettante nel sfortuna: nella discesa del colle Scoffera (tappa Torino-Genova) che ce la farò”. E lui, di rincalzo: “Perché non prendi me?”. Io: “Ma tu hai quarant’anni ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...