GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] fu chiaro che G. non intendeva mutare la sua politica, perciò trasferirono le loro mire sulla persona stessa del re e si e popolo nell'età dei due Guglielmi. Atti delle IV Giornate normanno-sveve, Bari-Gioia del Colle… 1979, Bari 1981, pp. 9-29; ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] istruzione senza modificare adeguatamente la società - e perciò inseriva il processo di alfabetizzazione del paese in scuole gratuite in numero sufficiente ai bisogni della popolazione, gli si possa contendere, colle leggi che abbiamo, di aprirne, se ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] è il luogo di nascita, perché il suo nome non figura nel per una questione di confini con la Comunità di Colle Val d'Elsa e il D. sottoscrisse il ff. 282r-383v. Nel cod. 259, ff. 77r-164v dello stesso Collegio si trovano reportata su D. 45.1 rubr.-45 ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] di là da' monti" (donde, ad esempio, il suo adoperarsi perché il "passo di Orsera" venga chiuso, da parte di "quelli di , figlie del suo defunto fratello Gabriele - avvalorata colla promessa dell'ingentissimo versamento di ben 200.000 ducati, 60.000 ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] grandezza di Venezia continui ad identificarsi colla tenuta della sua egemonia marittima.
Certo il di recuperare la salute tramite l'assidua assistenza del medico Giacomo Grandi. Perciò il Marsili chiama più volte il C. "mio benefattore" e ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] di Stato, di estremo interesse. E quel che il G. può dire colle sue "riferte" non lo si sente a Rialto o in piazza S. Marco il 28 dic. 1619, gli ha scritto quasi disperato perché senza notizie della moglie al punto da dirsi "il più travagliato huomo ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] gli è attribuito anche il titolo di principe del Colle: cfr. Salemi). Lo stesso D. venne poi nominato conoscenze positive, era lodevole per il carattere, perché probo in tutte le manifestazioni della vita e tanto fermo da diventare schiavo ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] era già in possesso del beneficio ecclesiastico di S. Maria del Colle, ottenuto per cessione dallo zio Bartolomeo.
Conclusi gli studi e e la preghiera a Dio e alla Vergine perché guidino il poeta sulla via della salvezza. Tratto peculiare del G è l' ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] sono incombinabili colla scoperta protezione per il pubblico casino nella villeggiatura della Polcevera", luogo dicembre venne eletto senatore. La carica gli riusci poco gradita, anche perché ne sperimentò l'inutilità. Il 9 luglio 1785 scriveva al de ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] , che gli diede qualche segno di benevolenza conferendogli un'abbazia presso Colle di Val d'Elsa. L'elezione di Marcello II, per la che travalicavano largamente la vicenda delle galere. L'imputato scelse perciò una linea difensiva molto semplice: ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...