Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] di precise norme sulla condotta della battaglia difensiva. Lasciava perciò praticamente mano libera al Capello, coordinazione e la sistemazione difensiva dello Stato e i progetti di operazione in guerra; e colle attribuzioni, in tempo di guerra ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] G. va ricordato anche l'incisore Valerio Spada di Colle Valdelsa, allievo di Lorenzo Lippi.
Altri personaggi illustri ' Ricci gli pose sul petto la croce dell'Ordine di S. Stefano perché ottenesse le indulgenze concesse dai pontefici ai cavalieri ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] la scelta non avrebbe tuttavia pregiudicato la continuità dinastica, perché il 21 sett. 1562 era nato il primogenito Vincenzo, dell'infermità, morte et funerali di G. G. III duca di Mantova, et della coronatione di Vincenzo suo figlio, colle orazioni ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] rispondendo ad un preciso quesito di Esuperio di Tolosa, spiegava perché la Chiesa aveva giustamente deciso di concedere ai morenti la penitenza Il papa intervenne con la lettera ai vescovi delle Gallie (ibid., coll. 430-36). Il tono del documento è ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] " collo spropositato pedaggio), appaiono sotto una luce diversa se si considera, ad esempio, che - così nella lettera del 13 febbr. 1692 del residente toscano a Milano Francesco Bondicchi - le "truppe alemane" della Lombardia erano in fermento perché ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] riporta un manoscritto, solo parzialmente decifrabile perché danneggiato, della Biblioteca Casanatense di Roma (Vita del IV.
A causa della peste il legato non poté passare per Chambéry e il 15 giugno prese la strada per il colle del Monginevro: il ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] era ben lungi dal normalizzarsi, perché il frazionamento delle parti era molto più complesso che generale, v. Dictionnaire de théologie catholique, IX, Paris 1926, s.v., coll. 631-59.
E. Caspar, Geschichte des Papsttums, I, Tübingen 1930, pp ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] " e, pur "mostrandosi amante dello studio", ne traeva scarso profitto, perché distratto dalle sue idee. Là stretta sacrificato interamente la nostra giovinezza, che ci preparavamo ad abbattere colle nostre mani iconoclaste" (in F. Corridoni, p. 24). ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] perché Napoli è l’unica città italiana che, per la fragilità dei servizi e delle strutture in rapporto alla popolazione e all’estensione dell greci tra l’isolotto Megaride e il prospiciente colle di Pizzofalcone. Dopo le lotte con gli Etruschi ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] fiducia del papa, e perciò sicuramente al corrente, se non uno degli ispiratori, della strategia curiale, si impegnò ; Ptolomaeus Lucensis, Historia ecclesiastica, in R.I.S., XI, 1727 coll. 1179-82; G. Villani, Cronica, in Croniche di Giovanni, Matteo ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...